“E così anche tu Carmine te ne sei andato. In silenzio, come hai vissuto questi ultimi anni della tua vita.
Altri parleranno di te sportivo, calciatore d’eccellenza. Io voglio ricordarti come quadro sindacale, impegnato nella tua CGIL e nella tua azienda, l’italcementi, in anni di durissime lotte sindacali e politiche.
Sei stato figlio di una generazione di combattenti veri, Vincenzo Leonardi, Donato Di Pietrantonio, tuo fratello Nicola e prima di loro Giovanni Lancia ed altri ancora che sarebbe lungo citare per nome.
Personaggi straordinari che hanno segnato la storia del movimento operaio in questa nostra città.
Ti ricordo Irruento e generoso, mai disposto al compromesso, sempre pronto in nome dei principi di solidarietà ad esporti in prima fila, incurante delle conseguenze e dei rischi che in quegli anni erano sempre incombenti.
Ti ho avuto compagno, collaboratore ed amico ed ho potuto così apprezzarti, imparare a stimarti ed affezionarmi a te. Ed oggi apprendo con grande dolore della tua scomparsa.
Quanto vorrei che la tua storia, le vostre storie, fossero narrate, a testimonianza di una fase in cui dal mondo del lavoro sono emersi personaggi che hanno messo la loro esistenza ed il loro impegno al servizio di valori ed ideali.
Tu Carmine sei a pieno titolo tra questi protagonisti”.
Lo ha comunicato Fabrizio Barbaranelli.