Festività amare per la Cestistica e per l’intera famiglia del basket civitavecchiese. All’età di 84 anni se ne è andato Enrico Guglielmotti, personaggio popolarissimo che ha davvero legato la sua vita alla pallacanestro. Componente della mitica squadra che a cavallo tra gli anni ’50 e ’60 veleggiava nelle massime categorie nazionali, successivamente Enrico aveva ricoperto il ruolo di allenatore, sia a livello maschile che femminile, crescendo intere generazioni di cestisti, e di dirigente.
L’annuncio è arrivato direttamente dalla società rossonera sui propri profili social. Il club del presidente Stefano Rizzitiello porge a tutta la famiglia l’abbraccio.
“L’Asd Civitavecchia Calcio 1920 si unisce al cordoglio per la scomparsa di Enrico Guglielmotti – dichiara il club nerazzurro – il mondo del basket lo piange, lo ricorda con un velo di tristezza in questa giornata, e noi ci uniamo nel rispetto e nelle condoglianze alla sua famiglia. Enrico ha dato tanto a questa città, non solo sotto il punto di vista del pallone a spicchi e dei tanti momenti felici che ha permesso di vivere nella sua epoca. Enrico ha continuato poi ad insegnare la pallacanestro, partendo da un palleggio o da un cambio di direzione in un terzo tempo per andare al tiro.
A noi oggi rimane Il suo modo di vivere quel rettangolo di gioco, fissato per le “basi” del basket apriva uno squarcio temporale solo da percorrere per chi voleva intraprendere questo sport.
Un Maestro, anche sotto il profilo umano. Ciao Enrico, che la terra ti sia lieve”.