Basket, Nadin è il primo volto nuovo in casa Ste.Mar.90
CIVITAVECCHIA – Lisandro Nadin, classe 2004 e 193 centimetri di altezza. E’ lui il primo volto nuovo della Cestistica Civitavecchia che entrerà a far parte del roster della Ste.Mar.90 per la stagione 2023/2024. Argentino di Mar del Plata, Nadin ha iniziato a calcare i campi da basket nella squadra del Platense, militando nelle giovanili ed esordendo lo scorso anno nella massima serie. Per lui si tratta, quindi, della prima esperienza lontano da casa per la quale non cela il suo entusiasmo: “Sono davvero felice di unirmi, quest’anno, alla Cestistica Civitavecchia – dichiara – e per me si tratta di una sfida del tutto nuova, visto che aprirò un nuovo capitolo della mia vita e vivrò in un altro Paese con una lingua che conosco pochissimo ma che cercherò di migliorare anche con l’aiuto dei miei nuovi compagni di squadra. Per quanto riguarda la stagione che inizierà il prossimo autunno, spero di apprendere il più possibile dai giocatori più esperti della Ste.Mar.90 e di adattarmi il più velocemente possibile a questo nuovo campionato. Mi auguro davvero – conclude – di ottenere minuti importanti nelle partite e dare, così, tutto il mio supporto alla squadra avendo come obiettivo quello di fare una buona stagione e, perché no, ambire alla promozione”. “Lisandro è un giovane che abbina una buona struttura fisica a una intensità caratteristica dei giocatori della scuola argentina, – spiega il coach Gabriele La Rosa. “Avrà tanto da imparare sulla nostra pallacanestro ma già dai primi colloqui ha dimostrato di essere un bravo ragazzo con tanta voglia di emergere”. Spiega la singolarità del nuovo ingaggio il Direttore Sportivo, Maurizio Campogiani: “Nadin è un caso particolarissimo. E’ stato, infatti, lui a cercare noi. Ci ha contattati tramite posta elettronica, inviandoci i filmati di alcune sue partite. Insieme allo staff e, in particolare, insieme al coach, lo abbiamo visionato e visto che poteva avere le caratteristiche del giocatore che può far comodo alla nostra squadra. Per lui l’Italia è un trampolino di lancio e abbiamo fiducia che nel corso della stagione possa dimostrare tutto il suo valore e iniziare così, come è successo per altri, la sua carriera professionistica da Civitavecchia”.