I civitavecchiesi staccano il pass contro la Petriana (65-57).
La Ste.Mar 90 giocherà la semifinale playoff per il terzo anno in altrettante stagioni passate nella serie C Gold. Il verdetto è arrivato dalla gara2 dei quarti di finale, dove la formazione diretta da Lorenzo Cecchini ha espugnato il centro sportivo Pio XI, imponendosi per 65-57 nei confronti della Petriana, condannandola alla quinta sconfitta in altrettante gare contro i rossoneri. Eppure il match non inizia sotto i migliori auspici, visto che i civitavecchiesi sono stati sotto nel punteggio praticamente per tre quarti e mezzo. Gara resa molto difficile dalla umidità impressionante presente a Roma, che in alcuni frangenti rende scivolosissimo il parquet, con fasi di gioco simili più ad una partita di calcetto saponato che al gioco della palla a spicchi. A più riprese i rossoneri chiedono a gran voce la sospensione della sfida. I papalini devono nuovamente rinunciare ad elementi di spessore come Mouaha e Rubinetti. Se poi ci mettiamo che la serata dei capitolini è pregevole per le tante bombe realizzate, come ad esempio dal rookie Scappini e da giocatori non forti dalla distanza come Fokou e Forgione. Sembra la serata giusta per la Petriana, ma nel finale la Ste.Mar 90 tira fuori gli artigli e da -8 passa a +8, grazie alle super giocate dei suoi protagonisti, uno su tutti Maxwell Morrison, frizzante nei momenti decisivi. Anche Campogiani, Gianvincenzi e Dieye sono tra i maggiori protagonisti del successo.