DisOccupazione, il male oscuro tutto civitavecchiese
Se ne è parlato nel Consiglio Comunale dell’altra sera. Tanti i problemi della città in quasi tutti i settori lavorativi.
Viviamo in un territorio pessimo per le speranze di occupazione. Il porto che, dopo anni di annunci farlocchi si è scoperto che non è il volano per l’economia che tutti osannavano. Il comparto metalmeccanico è pressoché scomparso, dopo essere stato abbandonato da Enel. Turismo, manco a parlarne come la logistica, passando per il cantiere privilege. E per il futuro? Nulla, considerando il livello della classe politica attuale. Però tutti contenti per la bocciatura del tracciato conclusivo della Civitavecchia –Orte; quella di opera strategica per sperare nello sviluppo del territorio. Ma si sa, meglio salvaguardare tre alberi e mezzo e tapparsi gli occhi su chi, invece, spara “monnezza” nei polmoni dei civitavecchiesi.
Conte Mascetti