Bocciodromo di Allumiere, l’area risorge
Il Ministero dell’Interno assegna un milione di euro per la zona. Pasquini: “Siamo orgogliosi”.
Un milione di euro assegnati dal Ministero dell’interno con il decreto del 23 febbraio 2021 al progetto per il recupero della zona identificata con la denominazione “Bocciodromo” nel comune di Allumiere.
Entusiasmo e grande soddisfazione da parte di tutta l’amministrazione comunale di Allumiere, il cui progetto è rientrato tra quelli vincitori e finanziati a seguito di avviso pubblico del Ministero degli interni, che appunto, ha visto premiato il progetto di “rinascita” dell’attuale area del Bocciodromo.
Il progetto, su cui sta lavorando da alcuni anni l’amministrazione, è nato dall’esigenza di recuperare l’intera area del Bocciodromo e Piazzale Partigiani, da diversi anni interessata da criticità idrogeologiche.
A seguito di un’approfondita indagine ricognitiva dei luoghi, nonché al rilievo e studio del sistema di ricevimento e smaltimento delle acque meteoriche esistente, è stata identificata la problematica, legata di fatto alla presenza di emergenze sorgentizie dal terrapieno a contatto con la struttura del bocciodromo. È stata, quindi, determinata la miglior soluzione tecnica, in grado sia di mettere in sicurezza tutta l’area e, al contempo, di restituirle centralità; tale soluzione comporta inevitabilmente la rimozione dell’attuale struttura del Bocciodromo, irrimediabilmente compromessa, del piccolo giardino sovrastante e la messa in sicurezza dell’intera area con il ripristino di uno spazio funzionale all’Amministrazione, per le proprie attività culturali. Tale spazio, infatti, consisterà in una struttura polivalente, adatta ad ospitare eventi culturali e divulgativi, andando a colmare un’esigenza di natura socio-culturale, alla quale è doveroso dare risposta.
Il Sindaco Antonio Pasquini: “Siamo molto orgogliosi del risultato, questo progetto è nato con un duplice intento: mettere in sicurezza un’intera area, quella del Bocciodromo e di Piazzale dei Partigiani, da anni interessata da problemi idrici, inoltre, l’area verrà completamente riqualificata, restituendo decoro e centralità a tutta questa zona. Un progetto certamente ambizioso, ma che rappresenta la concretizzazione di una parte del programma con cui ci siamo presentati ai nostri concittadini, rigenerazione urbana da un lato, ma anche attenzione allo sviluppo culturale della nostra comunità. Ringrazio gli uffici, l’Assessore ai Lavori Pubblici Brogi Manrico, l’Assessore alla cultura Franceschini Brunella e il Delegato al Decoro Urbano Sante Superchi, un lavoro di squadra che ha portato ad un ottimo risultato, il finanziamento da un milione di euro, ritengo, sia davvero straordinario per una piccola comunità come la nostra. A tal proposito vorrei ringraziare il senatore Bruno Astorre ed il vice capo di gabinetto del consiglio regionale Paolo Bianchini che oltre ad essere sempre presenti e vicino al territorio, stanno contribuendo in maniera fondamentale anche alla nostra crescita amministrativa”.
“È ormai evidente”, prosegue l’Assessora alla Cultura e Pari Opportunità Brunella Franceschini, “il ruolo fondamentale che la cultura e la creatività ricoprono nello sviluppo anche urbano di una comunità, oltre che nello sviluppo dell’economia locale sia sul piano del turismo e dell’innovazione: è con questo spirito che abbiamo fortemente voluto questo progetto, inserendolo, come si dice, nel nostro libro dei sogni, oggi questo sogno sembra poter iniziare a muovere i primi passi nella realtà”.