Scazzottate a viale Garibaldi: grande lavoro per gli agenti della Polizia. Un giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
CIVITAVECCHIA – Alcol a fiumi e litigi continui ad animare la movida civitavecchiese. Sabato sera le forze dell’ordine hanno dovuto lavorare alacremente per contenere aggressioni e scazzottate che hanno interessato buona parte del territorio.Urla, incitamenti e fuggi fuggi, tra le sirene della Polizia che hanno percorso viale Garibaldi un’infinità di volte. In alcuni casi gli agenti sono riusciti ad arrivare in tempo e a fermare almeno uno dei partecipanti a questo o quello scontro fisico. In altri niente, solo sangue sulla pavimentazione del viale e racconti confusi e ricostruzioni inattendibili fornite dai presenti. C’è chi afferma di aver visto un quarantenne colpito violentemente al volto da un ragazzo poco più che maggiorenne, chi invece racconta del titolare di un ristorante picchiato da un cittadino straniero. Alcuni la lite l’hanno notata all’imbocco del porto, altri nei pressi della statua di Garibaldi, altri ancora a due passi dalla stazione. Sta di fatto che la Polizia ha portato in commissariato una persona, denunciata poi per resistenza a pubblico ufficiale. Una situazione per niente e tranquilla per le numerose famiglie che sabato sera volevano passeggiare tranquillamente al viale, costrette a fare i conti con la presenza di giovanotti alticci, smaniosi di sfogare barbari istinti per recuperare i tre mesi di stop imposti dal coronavirus. Le chiamate al numero di emergenza sono state tante, non solo da Civitavecchia. A creare problemi nella notte anche due ragazzi di Santa Marinella che nei pressi di piazza Civitavecchia hanno dato vita a una scazzottata. Segnalate liti violente anche a Ladispoli.