La sfida il 27 ottobre a Roma, in diretta su Dazn. Ma intanto iniziano le schermaglie.
CIVITAVECCHIA – Continua il conto alla rovescia per l’incontro tra il pugile italiano Michael “Lone Wolf” Magnesi (in carriera 22 vittorie e una sconfitta) e il colombiano Nike “La Promesa” Theran (18 vittorie), che vedrà in palio la cintura mondiale Silver Wbc dei pesi superpiuma ai fianchi del 28enne nativo di Palestrina dallo scorso marzo, quando si impose sull’argentino Ayrton Osmar Gimenez.
Il match si terrà a Roma il 27 ottobre, su un ring allestito all’interno del centro tecnico federale della Federbocce, al civico 77 di via del Fiume bianco, in zona Eur. Una serata di grande boxe patrocinata dal Comune di Roma, e che sta vedendo la tensione crescere di pari passo con l’attesa: i protagonisti della sfida hanno già iniziato a battagliare a distanza.
A dare il “la” alle schermaglie, è il pugile laziale griffato Le Cinéma Café. «Mi dispiace, ma verrà in Italia a incassare la prima sconfitta in carriera», dice sicuro Magnesi. «Ho appena iniziato la fase calda della preparazione facendo sparring con un pugile arrivato dalla Francia, sono carico e pronto a riconfermarmi campione, per poi puntare al titolo Gold. Sarebbe il coronamento di anni di fatica e sacrifici. Paura di Theran? No. È un avversario ottimo, imbattuto e da non sottovalutare, di certo cercherà di portare a casa il match. Però gli anticipo che non ci riuscirà. Mi dispiace per lui, ma non è all’altezza dei miei obiettivi. Senza contare che dalla mia avrò la carica di Roma, sarà bellissimo combattere nella Città eterna. Spero solo che il match sia pulito e non ci siano scorrettezze», conclude il Lupo solitario.
Non tarda la replica del colombiano. «Magnesi è un pugile uguale a me, abbiamo la stessa voglia e guardiamo allo stesso obiettivo, però sarò io ad alzare la cintura», le parole del 26enne Theran. «Fisicamente e mentalmente sto bene, sono pronto a dare tutto in vista del 27 ottobre. Ringrazio Lone Wolf per l’opportunità di lottare contro di lui, ma resterà campione soltanto fino al giorno della sfida». Sicurezze ad ogni modo accompagnate da un proverbio tanto suggestivo quanto eloquente: «Il cavallo si prepara per la guerra, Dio è colui che dà la vittoria».
«È un grandissimo onore, ma soprattutto un piacere organizzare per la seconda volta in un anno un mondiale tra i più prestigiosi e portarlo in Italia», commenta Alessandra Branco, moglie e promoter di Magnesi, nonché organizzatrice della riunione con la sua A&B Events, in collaborazione con la Federazione Pugilistica Italiana e il World Boxing Council. «Questa volta grazie all’impegno dell’assessore allo Sport Alessandro Onorato saremo a Roma, e anche in diretta su Dazn, grandi vetrine per un match che potrebbe aprire porte importantissime a Michael. Nel ranking mondiale Wbc è nono, vincendo scalerebbe posizioni arrivando tra i primi cinque. Significa che nel giro di pochi mesi potrebbe ambire alla cintura Gold, in palio a Cancun proprio il giorno successivo al nostro incontro, quando combatteranno l’attuale detentore O’Shaquie Foster ed Eduardo Hernandez. Michael è arrivato ad altissimi livelli, e sono sicura che sfrutterà al massimo anche quest’opportunità. Vogliamo fortemente confermare il titolo Silver e guardare avanti. Archivierà subito la ‘pratica’ Theran, e non solo perché la sfida sarà nella nostra nazione».
I biglietti per assistere all’incontro del 27 ottobre possono essere acquistati tramite la piattaforma boxol.it. Nel sottoclou verrà messo in palio il titolo italiano dei pesi superleggeri, attualmente vacante: a contenderselo, Daniel Spada e Stefano Ramundo.
Leggi anche...
Boxe, Magnesi pronto alla difesa mondiale a Roma: ufficializzata la location
Boxe, è ufficiale: Magnesi alla sfida mondiale contro il colombiano Theran
Boxe, Magnesi vola a Manchester: sfida mondiale con Cacace
Boxe, Magnesi: “Cacace non vuole darmi la rivincita mondiale”
Pugilato, Michael Magnesi campione del mondo per la seconda volta
Boxe, Magnesi annuncia il ritorno sul ring
«Pronto a vincere anche questa battaglia»
Pugilato, Magnesi resta campione e manda tutti a letto presto