Bullismo e cyberbullismo: anche Civitavecchia ha la sua panchina gialla
CIVITAVECCHIA – (Civonline). Anche Civitavecchia ha la sua panchina gialla. Si tratta della 71^ in Italia, inaugurata la mattina del 12 febbraio a largo Galli nell’ambito della campagna di sensibilizzazione contro il bullismo e il cyberbullismo.
Tra i presenti il sindaco Ernesto Tedesco, gli assessore Deborah Zacchei e Simona Galizia, i professori Gaetano D’Angelo e Simona Inisi e gli studenti del liceo Artistico Guglielmotti che hanno partecipato al progetto.
«Una panchina, un luogo di compagnia, di incontro, di riposo. Luogo di riflessione contro il bullismo e cyberbullismo» ha detto il sindaco Tedesco. Non è un caso se la Panchina Gialla di Helpis, un progetto nazionale realizzato con il patrocinio del Ministero dell’Interno e dell’Anci che vede l’utilizzo di questa seduta come simbolo ufficiale nazionale contro ogni forma di violenza fisica e verbale sia stata posizionata a largo Galli, «un punto nevralgico della città – ha aggiunto Tedesco – e frequentato da tanti giovani. Ringrazio per l’iniziativa l’assessore Deborah Zacchei ed il suo ufficio delle politiche giovanili, il Liceo Guglielmotti ed il dirigente scolastico Roberto Ciminelli, i professori Gaetano D’Angelo e Simona Inesi, gli alunni Ilaria Rinaldi, Alisia Dunker, Alessio Cozzolino, Eleonora Lombardo, Maria Ludovica Cosimelli della classe 3A del Liceo Artistico Indirizzo Arti Figurative, che hanno preso parte al progetto».