Buoni spesa e farmaci, Riccetti (FdI): “procedure informatiche farraginose”
“L’Amministrazione Comunale offra supporto a tanti cittadini che non riescono ad accedere ai buoni spesa e buoni farmaci a causa di procedure informatiche farraginose”.
Registriamo un numero significativo e crescente di concittadini che non riescono ad accedere ai buoni spesa-buoni farmaci emessi dal comune di Civitavecchia , nonostante ne abbiano diritto, a causa delle nuove procedure di accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Infatti il comune di Civitavecchia, come le altre Amministrazioni, richiede l’accesso/accreditamento tramite SPID ( Identità Digitale Pubblica che permette ai cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione). Ben venga il progresso e la tecnologia…purchè siano affiancate da adeguata ed idonea informazione, aiuto e supporto alla cittadinanza!!! Tenuto soprattutto conto che non tutti gli individui sono avvezzi e/o pratici nell’uso delle moderne ed attuali procedure informatiche. Penso alle persone mature, alle fasce deboli e fragili.. alle famiglie che in seguito alla crisi economica finanziaria sanitaria sociale sono in sofferenza… Sarebbe pertanto opportuno ed auspicabile , da parte del Sindaco e dell’Assessore alle politiche sociali, individuare ed incaricare del personale ad hoc allo scopo di aiutare e supportare tutti i nostri concittadini che hanno problemi affinchè possano accedere agli aiuti, nonchè valutare la possibilità di posticipare i termini di presentazione della domanda dei buoni spesa per dar modo a tutti gli aventi diritto di potervi accedere. Questo sarebbe un atto importante di vicinanza e responsabilità amministrativa nei confronti delle tante famiglie civitavecchiesi che si trovano in difficoltà.
In caso contrario si otterrebbe il risultato paradossale di rendere inaccessibili questi buoni proprio a tanti cittadini in difficoltà che, in questo momento, ne avrebbero un disperato bisogno.
Alessandra Riccetti (Fratelli d’Italia)