Calcio a 5. Playoff a un passo nonostante la sconfitta con la capolista Monteverde
Nel posticipo della 23a giornata vince la capolista Monteverde. Ora testa a La Salle, Real Fabrica e Vis Tirrena per giocarsi l’Elite.
Alla Juniores di c5 non riesce l’impresa. Vince il Monteverde ipotecando la vittoria del titolo. Troppe le assenze per mister Termini nell’infrasettimanale della ventitreesima giornata, che pregiudicano di fatto le ambizioni di successo nel big match di giornata. Non era questa la gara che avrebbe proiettato i ragazzi ai playoff, le ultime tre gare saranno fondamentali per non minare i sogni di gloria. Ottima la prova dell’intera rosa a referto, sempre sul pezzo i giocatori hanno messo sul terreno di gioco fino all’ultima goccia di sudore a disposizione. In sintesi ha aiutato a vincere, oltre alla bravura mai in discussione dei romani, la freschezza da immettere sul terreno di gioco nei momenti clou. La CPC2005- Moda Termini è costretta a rinunciare a Bouzidi, per lui il trauma alla coscia rimediato venerdì scorso non si era ancora riassorbito, e si presenta a via Santorre con Baric e Provaroni, da far giocare tra i pali, e come giocatori di movimento Incorvaia, Nostro, Pernelli, Santaniello, Pizzardi e Terzini. Risponde il Monteverde con Mengoli, Ventucci, Coaintino, Maiorino, Borello, D’Uffizi, Lacopo, Paolucci, Scotti, Silvestri, Magalotti e Leoni. Primo tempo sostanzialmente equilibrato tra le due squadre, con il caldo a tenere banco e farla da padrone. Santaniello regola il gol del Monteverde e la prima frazione si conclude sull’uno a uno. Ripresa che inizia nel migliore dei modi, visto che Pernelli riusciva a portare avanti i rossi portuali. Reagisce quasi subito il Monteverde, complice il maggiore vigore, e pareggia poco dopo. Mister Termini ha pochi cambi e chi è in campo comincia a sentire là stanchezza. Il Monteverde ne approfitta, mette sul campo il tasso tecnico maggiore. e dilaga. Il vantaggio massimo arriva a quattro lunghezze. Accorcia Incorvaia ma è tardi, con la gara che si conclude al fischio finale sul sei a tre.
“Non era questa la gara da vincere -dichiara Raffaella Termini-, non potevamo competere, viste anche le troppe assenze, con una squadra che ha dominato in lungo e largo questa stagione. Per loro il miglior attacco e la migliore difesa danno il giusto quadro della loro stagione. Hanno pesato per noi i pochi cambi a disposizione e per questo, non irrilevante, l’ammonizione, forse esagerata, rifilata a Fiorentini con la Nuova Cairate, che gli è costata poi la squalifica per somma di cartellini gialli, oltre a quella dell’ultimo minuto di Bouzidi. Sono soddisfatta di quanto hanno messo in campo i miei giocatori, hanno onorato la gara fino al fischio finale. Ora testa a venerdì dove incontreremo il La Salle. Per mantenere il punto di vantaggio sul Nordovest, impegnata col Real Fabrica, serve solo vincere.”
(Fonte e Foto: Maurizio Spreghini)