Finisce solo 2-2 la sfida del girone A tra Civitavecchia e Real Monterotondo Scalo nel campionato di Eccellenza. Non va bene, quindi, il match casalingo dello stadio Fattori per la formazione di Umberto Carmelino. E’ sicuramente un risultato che fa più contenti gli ospiti, impegnati nella bagarre salvezza, che i padroni di casa, i quali perdono contatto col secondo posto. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, la partita si fa interessante nella ripresa. Unico acuto della prima frazione una chiara occasione da gol per il nerazzurro Vegnaduzzo, che con il suo tiro supera anche il portiere Baldoni, ma un salvataggio sulla linea evita il gol, mentre i tifosi sulla tribuna si disperano per il mancato 1-0. Vantaggio, che però, arriva dagli eretini, grazie ad un bel tiro dai 25 metri di De Simone al 4° della ripresa, su cui Somma non riesce a trovare rimedio. Nemmeno un minuto dopo arriva il pari di Vegnaduzzo, con un colpo di testa dopo un cross dalla trequarti. L’argentino è protagonista anche del vantaggio civitavecchiese al 30° su un calcio di rigore che si era conquistato. Con questi centri Vegnaduzzo arriva a quota 15 gol stagionali, un bottino fondamentale per una squadra che vuole puntare in alto. Sempre dagli ultimi metri arriva il pari ospite, grazie a Nardecchia in pieno recupero. Entrambi i rigori, però, sono stati fortemente contestati e ci sono molti dubbi sulla loro concessione, soprattutto su quello del Real Monterotondo Scalo. “E’ chiaro che siamo amareggiati per il risultato – afferma mister Umberto Carmelino – siamo stati sfortunati per l’infortunio nel primo tempo a Khoris, ma lui aveva detto che si sentiva di giocare e per via delle assenze ho deciso di schierarlo. Sono convinto che ci fosse il rigore su Vegnaduzzo, mentre non abbiamo ancora capito perché stato dato il penalty al Real. Questa situazione ci mette in chiara difficoltà anche per la prossima gara, visto che non avremo a disposizione Marino e Bricchetti”. La situazione di classifica non si fa certo semplice, visto che aumentano a quattro i punti di distanza dal secondo posto, con il Ladispoli che ha fatto il colpo, andando ad espugnare il campo del CreCas.