Calcio. Vecchia, con La Sabina servono i 3 punti
Dopo il pareggio interno con il Monterotondo, gli uomini di Carmelino continuano la rincorsa al secondo posto.
Operazione rilancio per il Civitavecchia nella quarta giornata di ritorno del campionato di Eccellenza. Domani alle 11 i nerazzurri saranno di scena a Poggio Mirteto per sfidare La Sabina, formazione che si trova al terz’ultimo posto nella classifica del girone A. Questa gara ha un doppio taglio per la nostra città: i nerazzurri che vogliono il successo per continuare a cullare il sogno del secondo posto e la Cpc che vuole che i cugini vincano questo incontro, in modo tale da fermare una delle dirette concorrenti sulla strada per la salvezza. Dopo il 2-2 contro il Real Monterotondo Scalo che ha fatto infuriare mister Carmelino, a causa soprattutto del rigore concesso agli eretini nel momento decisivo della partita, c’è voglia di riscatto per la squadra del presidentissimo Costanzo Arduini. Sono quattro i punti di distacco dal secondo posto, perché il Ladispoli continua ad ottenere successi, come quello avvenuto sul campo della diretta concorrente CreCas. Quindi non bisogna lasciare questi punti sul campo di Poggio Mirteto, ma continuare la corsa, anche perché il calendario attuale sembra essere abbastanza tranquillo per Luciani e compagni. Unico neo importante quello delle assenze, visto che molti giocatori sono acciaccati, così come accaduto spesso negli ultimi tempi, con il tecnico Carmelino che dovrà passare molto tempo a pensare alla formazione, considerato anche il fatto che non saranno presenti per questa gara gli squalificati Bricchetti e Marino, espulsi nel match di domenica scorsa. La Sabina si trova nelle zone bassissime della classifica, anche se negli ultimi tempi ha preso coraggio e sta facendo qualche risultato convincente, quindi non sarà certo uno sparring partner per il Civitavecchia, che dovrà faticare per riuscire ad espugnare il suo campo. Nelle ultime cinque gare i giallo neri hanno collezionato cinque punti, segno che comunque sono spesso riusciti a muovere le acque.