Calcio. Il Civitavecchia cerca riscatto
Dopo la bruciante sconfitta a Forano contro la Valle del Tevere, il Civitavecchia non vuole lasciare margine alle avversarie per il secondo posto. Domani alle 11 i nerazzurri saranno impegnati nella terza giornata di ritorno del campionato di Eccellenza, dove affronteranno il Real Monterotondo Scalo, formazione forse più debole rispetto all’undici di mister Umberto Carmelino. Vista la sconfitta sabina, Luciani e compagni sono scesi dal secondo al quarto posto nella classifica del girone A, ma questo non deve essere obbligatoriamente una notizia negativa per i nerazzurri, considerato il fatto che mancano ancora quindici giornate al termine della regular season. Nelle ultime settimane molte formazioni si sono avvicendante al secondo posto e questo è sintomo che ancora i valori delle squadre non sono venuti fuori. A parte l’Atletico Fiumicino, che si conferma assolutamente al primo posto, dietro c’è molta lotta per conquistare l’accesso alla fase nazionale, dove saranno messi in palio dei posti per la serie D. Bisogna anche dire che ultimamente ci sono state delle brusche frenate da parte di chi sta lottando per la seconda piazza, quindi chissà che altre formazioni, che fino ad ora sono state a guardare, possano tentare un insperato rientro e quindi entrare nella lotta che entrerà nel vivo. Il Real Monterotondo Scalo occupa la quint’ultima posizione in classifica con 20 punti ed ha ottenuto solo quattro punti nelle ultime cinque gare. Quindi un avversario che molto probabilmente verrà allo stadio Fattori per cercare soprattutto di non perdere e per farlo potrebbe chiudersi a riccio in difesa, tentando di sviluppare la propria manovra con dei contropiedi, anche perché ha uno dei peggiori attacchi del girone. Tornando al Civitavecchia, la speranza è che l’addio di Garat non sia negativo per la formazione di Carmelino, anche se va detto che, nonostante il gennaio ottimo vissuto dall’argentino, nella parte restante del campionato la squadra si era dovuta abituare a giocare senza la sua presenza, a causa dei suoi infortuni.