Col minimo scarto sulla Boreale, si decide tutto al Don Orione
Risultato pirotecnico al Tamagnini, finisce quattro a tre per il Civitavecchia sulla Boreale in questa andata degli ottavi di Coppa Italia. Risultato che rispecchia appieno la mole di gioco delle due compagini e quanto visto in campo, anche se vedere tre rigori concessi, tutti dalla stessa parte seppur siano stati sacrosanti, capita raramente in una gara di calcio. La Vecchia non la chiude quando poteva farlo, prima sul tre a uno e poi sul quattro a due lascia ancora campo agli avversari e non riesce a fermare la voglia di una squadra, in apparente crisi di risultato, che con i numeri e la sorte è deficitaria forse più di quanto dovrebbe. Tutto si deciderà al ritorno con la Vecchia che parte favorita visto il piccolo vantaggio, anche se alla Boreale per passare il turno gli basterà vincere per uno zero. Ma dopo quanto visto oggi tutto può ancora succedere, rigori permettendo.
Gara: Caputo deve rinunciare oltre che agli squalificati Funari e Toscano anche a Leone, per lui un attacco influenzale dell’ultima ora. Ritmi alti in avvio con la Boreale che pressa alto alla ricerca del vantaggio, la Vecchia, invece, al primo vero affondo passa sul serio. In tandem sull’out sinistro vanno in percussione Feuli e Tabarini, quest’ultimo raccoglie la sfera e converge verso il centro facendo partire un fendente che lascia di stucco Zonfrilli. La Boreale è ancora sul pezzo e Tomaselli al decimo ha sui piedi la sfera del pari. Appena entrato in area, dopo aver recuperato una palla destinata all’out, viene atterrato da Fatarella con il direttore che non ha dubbi e decreta il rigore. Sul dischetto Tomaselli piazza all’angolo basso ma Nunziata si supera respingendo, sul proseguo ancora Nunziata a respingere il tiro di Romani. La Vecchia dietro concede troppo e al sedicesimo è punita da una progressione di Anzuini, lesto a incunearsi e piazzare la sfera dove Nunziata non può arrivare. Il pari però dura poco, un minuto dopo la Vecchia è di nuovo in vantaggio. Punizione di Bevilacqua con la sfera che arriva a Serpieri, bravo a incunearsi nella retroguardia avversaria, il centrale nel mezzo dell’area tira angolo basso sinistro dove Zonfrilli non può nulla. Ricca d’occasioni fino ad ora la gara, tre gol e un rigore parato. La Boreale attacca in maniera sterile, La Vecchia no. Al ventiquattresimo il Civitavecchia cala il tris, lancio di Di Ventura con Tabarini che si infila in mezzo a due avversari e brucia Zonfrilli. Tre a uno e gara in tasca, non sarà cosi. Alla mezz’ora Bevilacqua sfiora l’incrocio, la Vecchia amministra e quando può va in profondità mentre la Boreale apparentemente non è più quella dei primi minuti. Nunziata arpiona la puntata di Ferrazzoli, facile ma provvidenziale l’intervento. Sul fischio dell’intervallo la Vecchia potrebbe calare il poker, prima Tabarini e e poi Mondelli si vedono respingere la sfera all’ultimo istante. Finisce così sul tre a uno per il Civitavecchia, gara giocata a ritmi alti dove la Boreale non si è mai intimorita davanti a un buon Civitavecchia, che ha capitalizzato le occasioni avute senza sforzarsi più di tanto. La ripresa sarà altrettanto spumeggiante, dopo poco più di un minuto prima Bevilacqua e poi Tomaselli, dall’altra, impegnano subito gli estremi difensori avversari. Romani al quinto impegna Nunziata a terra, il centravanti sfrutta a dovere un indecisione nel mezzo del campo dei civitavecchiesi, con l’estremo difensore che si ripete ancora su Romani cinque minuti dopo. La Boreale cerca il gol per riaprire tutto e intorno al quindicesimo lo trova, Tomaselli è ancora atterrato in area e Menicacci concede un secondo penalty alla Boreale. Stavolta sul dischetto va Barbetti che non sbaglia, tre a due. In apnea da lì in avanti con la Vecchia che cerca la quarta rete, la Boreale il pari. Sembra mettere tutti d’accordo al trentaduesimo Cerroni che si invola sull’out sinistro e brucia Zinfrilli, Vecchia quattro Boreale due ma non è ancora finita. Gara da pallottoliere al Tamagnini, la Boreale usufruisce di un altro penalty al quarantunesimo, Tomaselli va ancora giù in area con Menicacci che fa tre su tre in rigori concessi. Tomaselli va di nuovo sul dischetto e stavolta non sbaglia, spiazza Nunziata e porta i suoi sul tre a quattro. Sei minuti di recupero, a parte la sostituzione di Ruggiero, con Indorante che subentra al cinquantesimo, non succederà più nulla. Tutto ancora da decidere tra quindici giorni.
Andata Ottavi coppa Italia Campionato Eccellenza
CIVITAVECCHIA CALCIO 4 1920 vs BOREALE 3
Marcatori 4’pt e 24’pt Tabarini, 16t Anzuini, 17’pt Serpieri, 14’st Barbetti rig., 32’st Cerroni, 42’st Tomaselli rig
Arbitro Menicacci di Viterbo
Ammonizione Piano , Serpieri, Ruggiero, Nunziata, Fatarella, Romani, Nardecchia
Espulsioni
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 NUNZIATA FATARELLA (5’st Tiozzo) FEULI (20’st Bellumori) BEVILACQUA SERPIERI TRECCARICHI TABARINI (30’st Selvaggio) DI VENTURA CERRONI RUGGIERO (50’st Indorante) MONDELLI (5’st Converso) Panchina PANCOTTO VERONESI DE MARTINO BELLUMORI CONVERSO PALUMBO TIOZZO SELVAGGIO INDORANTE Allenatore P. Caputo
BOREALE ZONFRILLI D IGNAZIO (1’st Campi) BUCCIONI BARBETTI FERRAZZOLI ANZUINI PIANO FOGLI ROMANI TOMASELLI (44’st NArdecchia) SORRENTINO (40’st Rapini) Panchina ORGON CIANCA MASTRANDREA NARDECCHIA TONDI RAPINI ROICCI CAMPI Allenatore I. Jankole