Calcio. La CPC2005 retrocede in Promozione
Retrocede giustamente nel campionato di Promozione la compagine della CPC2005, con il gol di Vittorini al 28′ del st che ne decreta la matematica certezza, segnando e finendo una stagione forse dal punto calcistico mai iniziata.
33a Giornata Eccellenza girone A
CPC2005 vsTolfa 0-1
Marcatori: 28’st Vittorini (T)
CPC2005 Superchi Vincenzi Di Marco (1’st Loiseaux) Bevilacqua Di Gennaro Boriello Giovani Blasi Elisei Ruggiero Giambi (1’st Sacripanti) DISP Chessa Cherchi Poggi Oliviero Franceschi ALLENATORE Massimo Castagnari.
Tolfa Boriello Montironi Sgamma Pappalardo Roccisano Carlini Perfetti (43’st Mojoli) De Santis Compagnucci Cascianelli (40’st Mecucci) Vittorini (29’st Martorelli) DISP D’Ascenzio Silla Marconi Marras ALLENATORE C. Legittimo.
Arbitro Martinelli di Ostia Lido
AMMONIZIONI Di Gennaro (C), Montironi (T), De Santis (T)
ESPULSIONI Di Gennaro (C) al 38’st per doppia ammonizione
Alla fine mai come oggi fu più che meritata la retrocessione, con Vittorini che al 28′ della ripresa affonda meritatamente in Promozione la CPC2005, mettendo a crudo e nudo una squadra apparsa mai certa delle proprie responsabilità e dei propri valori in campo. Compagine arrivata nell’ultimo mese a fari spenti all’obiettivo con tante colpe e qualche scusante, con un bagaglio in fatto di punti misero visti i tanti errori e con le energie mentali e fisiche ridotte al lumicino. Duole soprattutto il fatto che in alcuni frangenti non ha saputo far proprio lo spirito che albeggia e porta sul petto, in quella Compagnia Portuale di Civitavecchia che di strada ne ha fatta grazie al sudore e alle lotte.
Sia chiaro che quanto detto non è per tutti fortunatamente, seppur le colpe oggi siano di chiunque da luglio ha calcato spogliatoi e terreni di gioco.
Rimane l’amaro in bocca per le tante occasioni sprecate e i momenti che potevano essere gestiti in maniera differente, cosi come lo è nello scrivere di una pagina così nera per questa società dal punto di vista sportivo.
Persiste il fatto che gli uomini passano negli anni, ma mai la maglia può essere scalfita cosi come lo spirito e la forza che il Presidente Presutti e il Direttore Sportivo hanno colato in questa società.
Mai un passo indietro!!!!
(Fonte e Foto: Maurizio Spreghini)