Calcio. Domenica al cardiopalma per la CPC2005
“Ottimismo e caparbietà innanzi tutto per vincere domani nonostante tutto” Mister Castagnari.
Si prospetta una domenica al cardiopalma per la CPC2005, dove seppur sia necessario vincere per far rimanere accese le speranze salvezza, bisognerà fare i conti con le tante assenze che nelle ultime ore stanno flagellando la squadra portuale.
Dagli esami radiografici è emersa una frattura al piede per Manuel Parla che lo terrà fermo per un lungo periodo, Cristian Giovani e capitan Bevilacqua dopo i problemi avuti giovedì in allenamento, che li aveva costretti a ricorrere alle cure del terapista Libbi, sono in forte dubbio e solo domattina si saprà se saranno portati almeno in panchina. La stessa situazione caotica sulla condizione vale per Manuele Blasi e Mattia Sacripanti, che sono si in via di recupero dopo i problemi muscolari avuti, ma che non hanno assolutamente i novanta minuti nelle gambe. Questi ultimi due saranno inseriti sicuramente nei diciotto a referto, ma al momento non è possibile sapere se da titolari o pronti a subentrare a supporto.
Mister Castagnari: “Un’annata cosi non l’avrebbe immaginata nessuno e che sembra ogni volta segnarci il proseguo e la permanenza in Eccellenza, tra infortuni e defezioni in ruoli che sono basilari in una squadra andiamo avanti, con l’ottimismo di chi vuol iniziare già da domani a ristabilire le giuste distanze dalle antagoniste. L’ultimo infortunio di Parla rende l’idea dell’annata che stiamo vivendo, dopo un allenamento ben fatto e con lo spirito giusto negli ultimi minuti ha tolto alla squadra ben 4 elementi. Parla starà fermo per un periodo non breve, Bevilacqua Giovani e Poggi sono da valutare domattina anche se le speranze sono ridotte al lumicino di vederli in campo domenica. A loro vanno aggiunti Blasi e Sacripanti ancora non al meglio, senza dimenticare Ponzio fermo da una vita per uno strappo che non sembra ricucirsi. Ottimismo e caparbietà innanzi tutto per vincere domani nonostante tutto, perché farlo sarà la medicina giusta per i tanti problemi che sembrano indicarci una via parallela, che non vogliamo percorrere in nessuna maniera. Serve vincere e i ragazzi che andranno in campo sono sicuro che faranno di tutto per riuscirci” .
(Fonte e Foto: Maurizio Spreghini)