Tanto cuore, ne serve veramente tanto al Città di Cerveteri per avere la meglio sul Fiumicino di Fascione nella seconda giornata del campionato di Eccellenza.
Partire dal brutto infortunio, capitato purtroppo al giovane calciatore verde azzurro Fabrizio Ferrari è più che mai doveroso.
Al secondo minuto di gioco, del secondo tempo, il classe 2001 ex Ostia Mare ha perso i sensi in seguito ad un violento colpo ricevuto.
Il ragazzo è stato tempestivamente soccorso dai compagni di squadra ma soprattutto, in maniera assolutamente professionale, dal medico Gianfranco Iacomelli.
Lo spavento che ha prevalso in tutte le anime presenti allo stadio Galli è stato tremendo, a tratti infinito.
Il match, è stato sospeso una prima volta al 21’ quando, un violento nubifragio, fatto in prevalenza di grandine si è “impossessato” della contesa per un quarto d’ora abbondante, costringendo i 25 (terna arbitrale compresa) al rifugio negli spogliatoi.
Città di Cerveteri e Fiumicino sono tornate in campo comunque sotto una pioggia battente e, al 27’, da una punizione potente di Forcina, è arrivato il vantaggio ospite.
Nei successivi 9 minuti anche Marzi, imbeccato da un bel corner di Clementucci e, Rei, direttamente dalla bandierina, hanno trovato la via della rete per un 0-3 parziale decisamente sorprendente anche per gli stessi aeroportuali.
Nella ripresa la remuntada etrusca ha iniziato a prender forma dopo l’infortunio scioccante di Ferrari che il rigore lo ha preso, poi, Di Mario, lo ha tramutato nel punto dell’1 a 3.
Di Giovanni, Silvagni e Laurato hanno così preso per mano la squadra, Federici (goal del 2 a 3 da vero giocatore esperto) e Di Mario sono saliti letteralmente in cattedra.
Di Mario ha realizzato il 3 pari con una torsione aerea micidiale anche per super Molon, oltre che bellissima poi, al minuto 82 di gioco, ancora Di Mario e ancora dal dischetto (fallo subito da Di Giovanni) per il goal, con brivido (Molon ha smanacciato ma non trattenuto la conclusione del noto bomber romano) del definitivo e sconcertante 4 a 3.
Successo meritato, seppur pazzo, da parte di un Città di Cerveteri sontuoso, nel recuperare 3 goal dopo un evento che, stava evolvendo in qualcosa di tragico.
La forza del gruppo è stata sbalorditiva.
Forse i miracoli sono la forza di volontà e i sentimenti che riescono ad esprimere gli essere umani nei momenti di estrema difficoltà: ne sanno qualcosa nel frangente in questione Silvagni e Iacomelli.
La vittoria, naturalmente, è tutta per Fabrizio.
CITTÀ DI CERVETERI Portoghesi (39’st Mastropietro), Ferrari (12’st Manzari), Palmarucci, Filangeri (15’st Federici), Treccarichi, Silvagni, Laurato, Chirieletti, Di Mario, Mariani (44’st Savarino), Di Giovanni (39’st Verna)
PANCHINA Millozzi, Dragonetti, Pugliese, Carnevali
ALLENATORE A.Mariani
FIUMICINO 1926 Molon, Ferrari, Piscopo, Trimeliti (23’pt Di Iorio), Bove, Munaretto, Parini (35’st T.Bozzetto), Marzi, Forcina, Clementucci, Rei
PANCHINA Gattella, Cabriolu, Polisini, Reale, Benedetti, G.Bozzetto, Fascione
ALLENATORE Fascione
ARBITROGiovanni D’Anelli dì Ciampino
ASSISTENTI Piergiorgio Stotani di Viterbo e Devis Carpinelli di Aprilia
MARCATORI Forcina (F) 27’pt, Marzi 33’pt (F), Rei 36’pt (F), Di Mario 56’ (rig), 75’ e all’ 82’ (rigore), Federici 25’st
AMMONITI Silvagni, Laurato, Di Mario, Federici, Marzi, Forcina, Clementucci
ESPULSO Benedetti (F) dalla panchina per proteste al 36’st
ANGOLI 5 a 3
RECUPERO 2 pt, 8 st
GABRIELE TOSSIO, RESPONSABILE COMUNICAZIONE ASD CITTÀ DI CERVETERI