Nell’ultimo turno di campionato i nerazzurri perdono 4-1 con il Pomezia.
Ora tanto riposo prima di iniziare a programmare la nuova annata.
C’è stata una vera e propria passerella tra le regine del campionato d’Eccellenza domenica al comunale di Pomezia. Se da una parte c’era la squadra che ha stravinto il girone A, il Pomezia, dall’altra era presente la compagine nerazzurra che ha vinto invece la Coppa Italia.
La gara, finita per il Pomezia 4-1, ha visto un avvio contratto da parte dei padroni di casa, da segnalare solo una folata di Massella sull’out destro senza troppe conseguenze, mentre sul fronte opposto i nerazzurri hanno giocato con scioltezza anche se non sono riusciti ad arrivare mai pericolosamente davanti a Landi. Almeno fino al sedicesimo quando al primo vero affondo passa il Pomezia, con Gallo che è lesto a riprendere la ribattuta di D’Angelo sul tiro di Lo Pinto e depositarla in rete. Per vedere il primo vero tiro verso la porta da parte del Civitavecchia bisogna aspettare il ventiquattresimo, qualche minuto prima Bersaglia aveva solo scaldato i guanti a Landi, con Mancini che ricevuta la sfera da Panico si era involato fin dentro l’area per mandare la sfera a un soffio dall’incrocio. Si fa male anche Fatarella, al suo posto Luciani, e Il Pomezia sugli sviluppi del corner successivo raddoppia con Fusaroli, abile di testa a battere un D’Angelo superato dal cross. Ripresa sulla falsa riga della prima, a parti invertite visto che ad attaccare è il Pomezia e la Vecchia è pronta a ripartire. Su una di queste si invola Cerroni che serve Panico ma il tiro, nel cuore dell’area piccola, è ribattuto in corner. Il PomeIa cala il tris intorno al quarto d’ora, lancio in profondità per Massella che sul filo del fuorigioco si invola verso D’Angelo e lo brucia all’angolo basso. Maglie larghe tra le difese, se da una parte c’è un autostrada da percorrere dall’altra spicca Cerroni che lotta su ogni palla e al ventiseiesimo, su una di queste, arriva prima dell’avversario mandando la sfera alle spalle di Landi. Sul fischio di chiusura la quarta rete del Pomezia è opera di Ruggiero, e se per la Vecchia l’appuntamento è programmato all’anno prossimo per il Pomezia, invece, sarà a breve nella prima gara dei playoff promozione.