Un buon Civitavecchia non va oltre il pari con la Vigor Perconti. Va sotto ad opera di Russo dopo sei minuti, sbaglia un rigore poco dopo e colpisce tre legni nei restanti minuti, poi ci pensa in avvio di ripresa La Rosa dal dischetto a riacciuffare un pari sacrosanto. Evidenti i miglioramenti rispetto a domenica scorsa.
FORMAZIONE Tante le defezioni in casa Civitavecchia, agli out annunciati di Cerroni e Franceschi si aggiungono quelle dell’ultima ora di Serpieri, Bellumori e Converso, costretti a partire dalla panchina. La Vecchia si presenta con Pancotto tra i pali, in difesa c’è il duo centrale Funari e Fatarella supportati sulle fasce da Gravina e Mancini. Sul centrocampo il duo Bevilacqua-Tollardo, con La Rosa, Pastorelli e Ruggiero a supportare Bucri. Dall’altra parte risponde la Vigor Perconti con Trinchera tra i pali, poi in ordine di maglia Panella, Moro, Di Paolo, Desideri, Ciuferri, Mbaye, Falanga, Russo, Proia e Damiani.
GARA Parte bene la Vecchia, pressing e buona manovra, ma al primo vero affondo passa la Perconti. Progressione sulla fascia di Proia, dribbling e cross con la sfera nel mezzo sulla testa di Russo, che solo davanti alla porta sguarnita non ha problemi a insaccare. Strada in salita per i neroazzurri. La gara si stabilizza, la Vecchia mantiene il possesso ma in alcuni frangenti manca di lucidità e profondità. La Perconti però non punge e il Civitavecchia mano a mano prende campo e crea almeno due limpide occasioni. La prima al ventiduesimo, palla in profondità di Ruggiero per Pastorelli che si invola tra difesa e portiere presentandosi da solo davanti a Trinchera: defilato sulla sinistra manda la sfera di poco fuori. La più clamorosa però gli capita al trentasettesimo, Gravina si incunea in area e viene atterrato: Contale non ha dubbi e assegna il penalty. Dal dischetto dopo i due errori di domenica va questa volta Gravina, serve a poco visto che si fa ipnotizzare da Trinchera. Terzo rigore sbagliato in due gare, con quello di oggi che peserà e non poco nell’economia della gara. La Perconti col minimo sforzo chiude avanti la prima frazione di gioco.
Al ritorno in campo la gara sembra non decollare, la Perconti tiene ancora a debita distanza i neroazzurri dalla propria area, evitando così possibili problemi. Almeno fino al decimo poi finalmente sale in cattedra la Vecchia. All’undicesimo Pastorelli colpisce in pieno il palo, il tiro era partito da fuori area, mentre tre minuti dopo è Bucri, da distanza ravvicinata, a mandare la sfera sulla traversa. Il gol è nell’aria e sul continuo del gioco arriva il pari. Groviglio di uomini in area con Ruggiero che viene colpito, Contale concede il bis e si presenta questa volta La Rosa sul dischetto. Tiro secco all’angolo destro basso e parità ristabilita. C’è il tempo per il sorpasso ma è ancora un palo a frenare i neroazzurri. L’occasione arriva a dieci dalla fine, ed è il legno di destra dopo il tiro di Pastorelli a frenare la rimonta con sorpasso. Sarabanda di cambi senza tante altre emozioni, col fischio finale che decreta il pari per le due compagini. Per quanto visto è un risultato che va stretto alla Vecchia, fin troppo.
3a Eccellenza girone A
Vigor Perconti 1 vs Civitavecchia Calcio 1920 1
Marcatori 6′ pt Russo, 16′ st La Rosa rig.
Ammonizioni Bevilacqua, Desideri, Funari, Di Paolo, Tollardo, Falanga, La Rosa,
Espulso
Arbitro sig. Contale di Locri
Note: 37′ pt Gravina fallisce un penalty.
VIGOR PERCONTI TRINCHERA PANELLA (13′ st Venutolo h MORO DI PAOLO DESIDERI CIUFERRI MBAYE FALANGA (31′ St Francioni) RUSSO (13′ St Peguiron) PROIA (37′ St Agostini) DAMIANI (23′ St De Crescenzio) Panchina D’APOTE ZUCCHELLI AGOSTINI DE BARTOLO PEGUIRON FRANCIONI DE CRESCENZO DI FAZIO VENUTOLO Allenatore F. Bellinati
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 PANCOTTO MANCINI (31′ St Castaldo) FUNARI BEVILACQUA FATARELLA TOLLARDO GRAVINA LA ROSA BUCRI RUGGIERO (25’st Loi) PASTORELLI (41′ St Luchetti h Panchina TRAVAGLINI CASTALDO BELLUMORI SERPIERI CONVERSO LUCHETTI LOI MASTROPIETRO GRETARSSON Allenatore P. Caputo
Post gara Vigor Perconti-Civitavecchia Calcio 1920
“E’ sicuramente la reazione che ci aspettavamo, dichiara il presidente Patrizio Presutti. Sono molto contento nonostante siano partite poco stimolanti, sia per il valore di questo campionato che per la condizione fisica/atletica che è ancora lontana, visto il fermo prolungato. Siamo stati un po’ in difficoltà nei primi minuti, del resto avevamo di fronte una squadra organizzata, poi siamo usciti fuori. Credo che questa sia una di quelle partite che se le giochi dieci volte, almeno nove volte la vinci. Se andiamo ad analizzare gli episodi ci sono da menzionare i due pali presi, una traversa colpita e il rigore sbagliato, ndr il terzo in due gare. Oltre questo, togliendo un paio di uscite del nostro portiere, da menzionare c’è la limpida occasione capitata a Pastorelli e almeno un’altra in cui siamo andati vicini alla rete. Voglio ringraziare i miei ragazzi che hanno dimostrato quest’oggi quanto sapevamo, facendo dimenticare quanto non avevano invece mostrato la settimana scorsa. Un attaccamento alla maglia e una grande voglia di lottare tutti uniti verso lo stesso obiettivo, la stessa causa, che non c’era stato nell’ultima. Non è certo il solo risultato che conta, ma importante e anche l’impegno che si mette su quel manto verde per la maglia che indossano e la città stessa, onorandola. Ci teniamo questo punto e pensiamo alle prossime gare.”