Calcio. Il Civitavecchia attende la Vis Artena
Eccellenza. Dopo il buon pareggio ottenuto a Ladispoli, i nerazzurri tornano a giocare in casa.
Quinta giornata di campionato per il Civitavecchia in Eccellenza. Domenica alle 11 la formazione diretta da Antonio Germano sarà di scena allo stadio Fattori per vedersela con la Vis Artena, formazione che ha spesso militato nella massima categoria regionale, ma che lo ha fatto nel girone B. Quest’anno è una new entry la compagine biancorossa nel girone A. Dopo il buon pareggio ottenuto a Ladispoli, che consente al tecnico pugliese nerazzurro di rimanere imbattuto, la squadra vuole trovare un bel successo davanti al pubblico amico, cosa che fino ad ora non è riuscita a regalare nelle scorse due sfide casalinghe. Per questa gara ci si attende qualche cambio in attacco, visto che scalpitano diversi attaccanti. Ciro Di Fiandra ha risolto tutti i suoi problemi legati alla caviglia ed è a disposizione di Germano e quindi potrebbe trovare posto in attacco. Stesso discorso per Lorenzo Fiorini, che torna effettivamente per questa gara dopo quasi un mese di assenza dai campi. Inoltre da valutare lo stato di salute di Daniele Sargolini, che non ha giocato a Ladispoli a causa di un problema al naso che non gli consentiva la perfetta respirazione. Rientrerà anche Vincenzi, che però era già andato in panchina all’Angelo Sale, tra l’altro da ex. A Ladispoli si è vista una buona difesa, che ha saputo coprire gli spazi alla compagine avversaria. Bene anche l’attacco, che nonostante una partita difficile, è riuscito a trovare degli sbocchi per fare male. A centrocampo qualcosa deve essere sistemato. Marino e Filangeri sono due pitbull, sanno sempre come aggredire e portare via palla all’avversario, ma non riescono ad impostare il gioco e ad accendere gli scatti effettuati dagli attaccanti. Questa è una pecca che va ricondotta soprattutto in mercato, dove per diverso tempo è stato cercato Lo Pinto, ma che alla fine non è approdato in nerazzurro. Questo tassello non è mai stato riempito ed ora si vedono le conseguenze.