Una domenica da dimenticare al più presto per Civitavecchia. La quinta giornata del campionato di Eccellenza non ha portato frutti ai nerazzurri, sconfitta ad Anzio (0-1).
Il Civitavecchia calcio mastica amaro soprattutto per alcune decisioni arbitrali non condivise dal team di Paolo Caputo. “La squadra si è espressa bene in campo – commenta a caldo il tecnico – poi a metà del secondo tempo abbiamo subito un rigore inesistente e vergognoso. I ragazzi hanno perso le redini del gioco rimanendo anche in inferiorità numerica per l’espulsione del nostro capitano Bevilacqua. Dovremo stare più attenti alle direzioni arbitrali che finora, per vari motivi, ci hanno sempre penalizzato”.
di Carlo Gattavilla
Articolo sottostante a cura del Civitavecchia Calcio 1920
Scarpati condanna la Vecchia
Passa l’Anzio nel monologo nerazzurro. La decide a modo suo Scarpati di Formia che, intorno al ventesimo della ripresa, decreta un penalty a favore dell’Anzio. Decisamente dopo aver visto e rivisto l’azione, seppur già in tempo reale era sembrato assurdo concederlo, nulla è scaturito a sostenere la tesi di Scarpati. Prati in tutto questo lo trasforma e regala i tre punti ai suoi. Rigore dubbio come l’espulsione tre minuti prima ai danni di Bevilacqua, e dubbio come nel rigore non concesso a favore della Vecchia, era sembrato netto il fallo subito da Toscano a fine primo tempo. Un peccato perché di sfida ad alti livelli si era parlato, e così è stato. Patron Presutti tuona a fine gara : “un vero e proprio scandalo, possiamo anche perdere ma non in questa maniera. Esigiamo rispetto. Nient’altro. In tutte e quattro le partite c’è un episodio da commentare. Ripeto, vogliamo rispetto.”
La prima occasione della Vecchia intorno al ventitresimo, Selvaggio si invola verso Ruzzaro ma si allunga la sfera, perdendo l’attimo giusto davanti all’estremo difensore. Otto minuti dopo è Ruggiero a lambire il palo, raccoglie il tiro scagliato da Bevilacqua e respinto dalla barriera, col fendente che va di un soffio fuori. Al quarantesimo il primo episodio dubbio, Ruggiero per Toscano che in area è tirato giù dal difensore dell’Anzio, il centravanti riesce ugualmente a tirate ma la palla si spegne sul fondo. Al ritorno in campo la prima doccia fredda, Bevilacqua, era il 18′, nel recuperare una palla atterra un giocatore dell’Anzio. Scarpati nello stupore di tutti tira fuori il rosso. Vecchia in dieci che va sotto tre minuti dopo ad opera di Prati, nel discutibile penalty concesso. Di Ventura cinque minuti dopo ha tra i piedi la sfera del pari, Ruzzaro si supera nel deviare in angolo. Ruggiero allo scadere fa sussultare ancora i suoi, il grido rimane in gola ai tanti presenti di colore nerazzurro.
5a giornata Eccellenza girone A
ANZIO 1 – CIVITAVECCHIA 0
MARCATORI: 21’st rig. Prati
ARBITRO: Scarpati di Formia
Assistenti: Ceci di Frosinone – Conti di Frosinone
Ammoniti:Leone, Lommi, Converso, Serpieri, Di Magno.
Espulsioni Bevilacqua al 17’st
Recupero: 1’pt, 5’st.
ANZIO : Rizzaro; La Monaca (39’st Di Magno), Poltronetti, Pucino, Martinelli; Lommi (16’st Florio), Marino, Prati, Bernardi (45’st Riitano); Nanni, Giordani (34’st Russo). A disp.: Trombetta, Floris, Pangallo, Conti, Ludovisi. All. Guida
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 Pancotto; Converso, Serpieri (45’st Indorante), Leone, Funari; Selvaggio, Di Ventura (36’st Fatarella), Bevilacqua; Ruggero, Toscano (32’st Cerroni), Tiozzo (36’st Tabarini). A disp. Nunziata, Veronesi, Trecarichi, Feuli, Mistor Ionut. All. Caputo
Link di riferimento: https://civitavecchiacalcio1920.com/2019/10/06/scarpati-condanna-la-vecchia/?fbclid=IwAR0aGQMZRBMnT_swYwBnMtrzzezsoXJUoA4Ra6JraU1bYRGt_AbUfb9pLG0