Calcio, il Civitavecchia passa a Nettuno
Un pomeriggio di ordinaria “follia”. È iniziata così la domenica del Civitavecchia calcio, con un gesto ignobile di un individuo, riuscito ad entrare inspiegabilmente all’interno dell’area tecnica assegnata alla formazione nerazzurra. A farne le spese, il tecnico civitavecchiese Paolo Caputo che si è visto lanciare del liquido, un mix di benzina e acqua, preparato in una bottiglietta. Paura e preoccupazione anche per le persone vicine al mister che stava impartendo le ultime indicazioni ai suoi giocatori. Fortunatamente nulla di grave, anche se non sono mancati momenti di panico.
Passando al calcio giocato, va detto che la gara fra Nettuno e Civitavecchia, valevole per l’ottava giornata di ritorno del campionato di Eccellenza, ha avuto inizio con un notevole ritardo e che vedeva di fronte i padroni di casa, relegati al penultimo posto, al cospetto della quarta in graduatoria che comunque soffre le squadre di bassa classifica.
Dopo un primo tempo privo di sussulti, la ripresa ha regalato al pubblico lo spettacolo dovuto con il Civitavecchia che sblocca il risultato intorno alla mezz’ora. Ruggiero estrae dal cilindro uno dei suoi numeri è porta in vantaggio i nerazzurri. Il raddoppio nerazzurro giunge di lì a poco con l’autografo di Toscano. I locali trovano il gol della bandiera nella fase finale del match quando ormai non c’era più tempo per recuperare.
Con la vittoria esterna, il Civitavecchia rafforza la posizione di classifica:quarta alle spalle di Tivoli, Real Monterotondo e Montespaccato. Domenica intanto al Tamagnini arriva la Polisportiva Monti Cimini.
Per dover di cronaca, l’undici iniziale nerazzurro.
Pancotto, Fatarella, Bellumori, Bevilacqua, Leone, Serpieri, Gravina, La Rosa, Cerroni, Ruggiero, Toscano.
di Carlo Gattavilla