Si cercano buone soluzioni per far ripartire le restanti categorie.
Il futuro delle società calcistiche è tutto nelle mani del presidente Melchiorre Zarelli e dei suoi fedelissimi.
Il Comitato Regionale, dopo aver elaborato le proposte per una possibile ripartenza del campionato di Eccellenza, sta lavorando per dare risposte e prospettive di ripresa anche per gli altri campionati regionali che hanno collegamenti diretti con i campionati nazionali, ovvero quelli di serie C1 maschile e C femminile di calcio a 5, e di Eccellenza Femminile di calcio a 11. Proposte che dovranno tener conto delle disposizioni della Lega Nazionale Dilettanti. Al tempo stesso, il Comitato Regionale Lazio, sta lavorando sulle diverse ipotesi possibili per un’eventuale ripresa, quando arriverà il via libera dalle autorità governative e sanitarie di tutti i campionati regionali e provinciali, sia di Lega Dilettanti che di Settore Giovanile, pur comprendendo che il percorso sarà di non facile attuazione. Questo perché, ritenendo il Comitato Regionale Lazio che la voglia e la possibilità di giocare a calcio va offerta a tutti, indipendentemente dalle categorie di appartenenza, non si può non tenere conto delle diverse possibilità che lo svolgimento dei campionati propone alle società nelle rispettive categorie.Tra le ipotesi al vaglio dell’ufficio di presidenza del Comitato Regionale Lazio e dell’ufficio organizzazione gare, che dovranno comunque avere riscontro da parte degli organi superiori, c’è anche quella di un eventuale cambio di format degli stessi campionati, sia di Lega che di Settore Giovanile, come previsto dall’articolo 51, con una diversa formulazione dei gironi o dei calendari. Soluzioni che potrebbero investire sia i campionati che ancora non sono partiti e sia quelli hanno disputato una o due sole giornate. Soluzioni che saranno debitamente comunicate e condivise nella speranza di poter riaccendere la gioia di giocare a calcio.