Azzanna il trio di testa il Civitavecchia calcio. I nerazzurri infatti battono l’Anzio (2-0) e grazie ai 37 punti guadagnati dopo ventidue giornate del campionato di Eccellenza, si sistemano in quarta posizione, alle spalle di Montespaccato, Tivoli e Real Monterotondo.
L’inizio del match è al formicotone. I ritmi sono blandi e si dovrà aspettare la ripresa per vedere qualcosa di buono. I padroni di casa ingranano la marcia giusta e al 15′ passano in vantaggio con Cerroni, servito ottimamente da La Rosa. Intorno alla mezz’ora si rivede Ruggiero. Il fantasista nerazzurro va a depositare in rete la palla del 2-0 che chiude la partita. La serpentina è classica: salta uomo e portiere e festeggia tra l’ovazione del pubblico.
Paolo Caputo è raggiante. “Ci siamo trovati di fronte una squadra che ha giocato tutto il primo tempo nella propria metà campo – dichiara – lasciando a noi pochi spazi da sfruttare. Nella ripresa abbiamo cambiato trend attaccando di più sulle linee esterne piuttosto che nelle centrali. La maniera migliore per trovare più spazi. Questo ci ha dato ragione poiché i gol sono nati proprio impiegando le corsie laterali”.
Pungolato nel giudicare la prova di La Rosa, interviene così. “Il ragazzo non lo scopro io – puntualizza – è un giocatore che può ricoprire qualsiasi ruolo a centrocampo. È un punto di riferimento molto importante per i compagni di squadra”.
La chiosa per i prossimi tre turni. Il Civitavecchia calcio infatti dovrà affrontare nell’ordine Vigor Perconti, Boreale e Nettuno, tutte situate nella parte bassa della graduatoria del girone A.
“Saranno tre gare difficili – conclude Caputo – proprio perché sono compagini alla ricerca di punti salvezza. Personalmente preferirei incontrare squadre che godono di una classica più tranquilla. Comunque ci prepareremo al meglio e ci vorrà tanta tanta pazienza”.
di Carlo Gattavilla