Calcio. La Vecchia che verrà
Rinnovamento partendo dalle riconferme, passando con forza per il settore giovanile. Si sono gettate le basi con le dieci partite di questo mini torneo, che tra conferme e qualche innesto giovanile prezioso ha mostrato, non solo al pianeta calcistico comprensoriale, una Cantera neroazzurra all’altezza del campionato da affrontare. Non è stato fino ad oggi solo un momento dedicato ai saluti, si è lavorato sotto traccia e da venti giorni con il nuovo mister, sarà presentato a breve, si è iniziato a costruire la Vecchia del futuro partendo dalle basi. Confermati tra i senior Cerroni, Funari, Fatarella, Franceschi, Serpieri, La Rosa e Ruggiero, mentre per quanto riguarda i giovani con i circa venti giovanissimi atleti portati in prima squadra, tra allenamenti e partite ufficiali se ne sono viste di preziose realtà, si sono gettate le basi per un campionato da subito a spron battuto. La pandemia ha certamente cambiato il mondò calcistico che conosciamo, il fermo e la ripartenza a singhiozzo ha da una parte rallentato carriere e compensi, così come l’aspetto puramente sanitario all’interno di una struttura sportiva, ma allo stesso modo ha delineato delle linee guida differenti per la gestione di una prima squadra e delle squadre sottostanti. Aver definito venti giorni fa l’assetto tecnico, lo staff e il piano dirigenziale che gestirà la prima squadra e le giovanili, pone il Civitavecchia su una corsia preferenziale. Per le novità bisognerà aspettare solo qualche giorno, del resto il primo luglio è vicino.