Catracchia risponde Macciocchi e il Guidonia passa ai quarti.
Match dai due volti con una spumeggiante CPC2005 che conclude la prima frazione avanti per uno a zero, poi nella ripresa i locali prendono campo e coraggio raggiungendo il pari, che gli vale la qualificazione. Svanisce uno degli obiettivi stagionali e da ora in avanti solo testa e cuore al campionato, ogni altra fermata sarebbe da suicidio.
Prima frazione di marca portuale con Mauro Catracchia che per tre volte arriva solo davanti al portiere. Al 14′ la sua firma sul tabellino quando sugli sviluppi di un calcio da fermo, calciato da Bevilacqua, insacca rasoterra alle spalle di Maiellaro. Le altre due limpide occasioni al 7′ e al 32′, con la prima che si spegne di poco a lato e la seconda con un colpo di testa ravvicinatissimo, su assist del solito Bevilacqua, che si spegne incredibilmente a lato di un soffio. Locali evanescenti e col braccino corto, come dichiarerà a fine gara mister Alberighi, nella prima frazione. Ripresa d’altro tono del Guidonia che al 25′ va già vicinissimo al pareggio con Luciani, abile a sfruttare l’assist di Macciocchi, ma il suo tiro che si spegne di un soffio alla destra di Nunziata. La CPC2005 preme alla ricerca del secondo gol ma lo fa in maniera sterile e confusionaria, senza impensierire di fatto Maiellaro. In contropiede al 29′ arriva il pareggio del Guidonia. Alberghini serve in profondità Macciocchi, che aveva eluso con uno scatto Cherchi e Brunetti passando nel mezzo, e solo davanti Nunziata lo trafligge. La CPC2005 arruffa in avanti non creando niente di serio, e il Guidonia nell’ottica dei 180 minuti passa meritatamente ai quarti.
(Fonte e foto: Maurizio Spreghini)