Calcio. Vecchia, pazza di gioia!

I nerazzurri battono il Tor Sapienza (3-1) e non mollano la zona playoff.
Il Civitavecchia continua a vincere e non molla la presa. Nella quint’ultima giornata del campionato di Eccellenza, andata in scena allo stadio Fattori, i nerazzurri hanno prevalso per 3-1 nei confronto del Tor Sapienza. Fondamentali per la conquista del successo civitavecchiese la doppietta di bomber Vegnaduzzo, sempre tra i primi posti della classifica marcatori del girone A, ed il nuovo vantaggio, quello del 2-1, firmato Marino. Al 5° la partita si sblocca con il bellissimo gol in mezza rovesciata dell’asso argentino, che fa esultare il buonissimo pubblico presente a via Bandiera. Due minuti dopo Filangeri manca il raddoppio. Il primo tempo è scarso di emozioni e la reazione del Tor Sapienza si ferma ad una punizione di Mereu al 36°, che finisce fuori di poco. Ad inizio secondo tempo la prima palla gol è del Civitavecchia, ma Laurato manca di poco l’appuntamento col gol. Al 4° arriva l’inatteso pareggio della truppa di Di Loreto, con un chiaro errore in disimpegno di Marino, che per appoggiare dietro schiaccia il pallone, permettendo a Scardini di impossessarsi della sfera ed appoggiare in rete. Il Civitavecchia va un po’ in difficoltà, mentre i romani iniziano a giocare meglio, ma l’undici di Camillo riesce a superare i pericoli. Marino va a lottare in area di rigore con forte determinazione, ruba palla e di rabbia la mette in rete, vendicandosi dell’errore precedente. Al 40° ancora Vegnaduzzo, questa volta imbeccato benissimo da Khoris, che appoggia in rete per il gol che chiude i giochi. “Volevamo assolutamente portare a casa questa vittoria – afferma Matteo Laurato – sono contento di questo calorosissimo pubblico, sembrava quasi di vedere una partita di Lega Pro. Dobbiamo continuare ad insistere, mancano quattro giornate al termine della regular season e dobbiamo vincerle tutte per cullare il sogno playoff, che è sempre più vicino. La squadra ha giocato una grande partita, non mollando nemmeno dopo il pareggio ospite”.