Camera iperbarica: l’appello alla futura amministrazione
CIVITAVECCHIA – Un appello, rivolto ad entrambi i candidati sindaco, Ernesto Tedesco e Carlo Tarantino, affinché chiunque vincerà queste elezioni si impegni fin da subito nella soluzione definitiva di un problema che si trascina dal 2010. È il caso della camera iperbarica che l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro settentrionale vuole far smontare, scrivendo di fatto la parola fine alla possibile riapertura della struttura. E così Gianfranco Forno, presidente dell’associazione “Volontari Francesco Forno”, ha già investito entrambi i protagonisti del ballottaggio di domani.
L’associazione, nel ricordare che nel Lazio oggi è funzionante una sola camera a Roma e che la struttura medica cura oltre 15 patologie (embolia gassosa ed arteriosa, intossicazione da monossido di carbonio, gangrena gassosa da clostridi, infezione da flora batterica mista, gangrena umida delle estremità in diabetici, sindrome da schiacciamento, radionecrosi tissutale, sordità improvvisa, osteomielite, trapianti e lesioni chirurgiche a rischio, insufficienze vascolari, fratture a rischio di scarso consolidamento, algodistrofie post traumatiche e necrosi asettica, patologie retiniche e ferite infette da flora batterica mista) mette in evidenza come le persone che ne hanno bisogno, sono costrette a recarsi a Grosseto o a Roma. “Così – ha spiegato Forno – abbiamo suggerito ai due candidati una soluzione possibile per mantenere, comunque, la struttura a Civitavecchia. Mi auguro, quindi, che il nuovo Sindaco e l’intero Consiglio Comunale si attivino subito”.