IN MENO DI 24 ORE, I CARABINIERI FERMANO 8 BORSEGGIATORI.
Continuano senza sosta i servizi antiborseggio dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma nei luoghi con maggiore affluenza di turisti. A finire in manette, in meno di 24 ore sono state 8 persone. Fermate anche due bambine di 10 e 12 anni che seguivano gli insegnamenti di una ragazzina più grande, di appena 16 anni ma già esperta borseggiatrice.
In largo di Torre Argentina, i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto hanno arrestato la “maestra”, 16enne di origini bosniache, domiciliata presso l’insediamento di via La Barbuta, in compagnia delle due discepole, non imputabili, di 12 e 10 anni. Avevano appena accerchiato una coppia di turisti greci e, approfittando della calca di passeggeri fermi alla fermata del Tram, tra una spinta e l’altra, erano riuscite a “sfilare” il portafoglio dalla borsa di una donna della comitiva. La scena è stata notata dai Carabinieri che, intervenuti rapidamente, sono riusciti a bloccare il branco con il bottino tra le mani.
Poco più tardi, in corso Vittorio Emanuele II, nei pressi della fermata del bus 64 direzione San Pietro, un’altra pattuglia di Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto ha pizzicato un cittadino iracheno di 37 anni e un cittadino egiziano di 34, subito dopo aver rubato un telefono cellulare dallo zaino di un turista cinese.
Sulla banchina della fermata metropolitana Termini, tre cittadini di nazionalità romena, di 44, 39 e 34 anni, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso, perché sorpresi subito dopo aver rubato un portafoglio dalla borsa di una cittadina della Repubblica Ceca.
Gli arrestati maggiorenni sono stati trattenuti in attesa del rito direttissimo. La 16enne è stata accompagnata presso il centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, mentre le due minori non imputabili, sono state affidate al centro primissima accoglienza di via Annibale Maria di Francia.