Caso Altair, M5S: “l’amministrazione Tedesco ha mentito ai Civitavecchiesi”
La notizia di ieri è che l’Altair tramite una nota ufficiale ha smentito sindaco e giunta, asserendo che il documento che le ha fatto vincere il ricorso in consiglio di Stato le è stato dato il 23/12/2019 in un incontro con l’amministrazione comunale in presenza di un assessore, del segretario comunale di Civitavecchia e di un dirigente comunale.
Se le cose stanno come asserito dall’Altair, Ernesto tedesco si deve dimettere immediatamente per tre motivi:
1) La sua amministrazione ha agito in modo da far vincere una causa contro lo stesso comune che amministra e quindi contro i cittadini che rappresenta.
2) La sua amministrazione ha mentito all’opinione pubblica incolpando un’inesistente talpa dell’uscita non autorizzata di questo documento. Facendo ciò ha anche gettato discredito verso i dipendenti comunali che sono naturalmente i primi sospettati.
3) È stata allarmata persino la procura sulla presenza di una Talpa al comune.
Basterebbero queste tre ragioni per chiedere le dimissioni di Ernesto Tedesco e tutta la sua giunta, ma vogliamo aggiungere una considerazione come corollario:
Il sindaco e la sua amministrazione dovranno gestire vicende delicatissime come la riconversione a gas della centrale di TVN, hanno già annunciato l’intenzione di fare nuovi impianti di smaltimento dei rifiuti, devono risolvere la questione della Piscicoltura presso La Frasca (quest’ultima dopo aver dato parere favorevole alla conferenza dei servizi). Un’amministrazione che tramite una conferenza stampa ha mentito spudoratamente per difendere la propria negligenza, arrivando ad inventare l’esistenza di una talpa, non è credibile quando sostiene di voler difendere il territorio e la salute dei cittadini. Per questa ragione il sindaco Ernesto Tedesco e la sua giunta deve andarsene subito a casa. Pensare di risolvere la questione facendo dimettere un assessore (di cui l’Altair si è guardata bene di fare il nome) è una soluzione che non convince nessuno.