“Ritengo opportuno fare il punto della situazione sulla erogazione della risorsa idrica e sugli interventi in corso, visti i numerosi articoli di stampa.
La riparazione delle perdite sta continuando all’interno dell’appalto recentemente assegnato da 50mila euro. Sta venendo data priorità a quelle che possono mettere a rischio l’incolumità delle persone.
La rottura all’Oriolo è stata individuata in data odierna. Le riparazioni inizieranno al più presto e consentiranno cosi un recupero di 30 litri al secondo da destinare alla città. Il flusso da questo acquedotto è momentaneamente interrotto.
Inoltre c’è da segnalare che ACEA, a causa della tremenda siccità del 2017, sta erogando attualmente circa 140 litri al secondo, contro i 200 che forniva usualmente negli scorsi anni in inverno. Il nuovo management di ACEA ha comunque dato all’eliminazione degli sprechi idrici una grande priorità e da settembre ha interrotto i prelievi al lago di Bracciano.
Prosegue regolare la fornitura di acqua da Medio Tirreno (circa 115 litri secondo) e la stessa cosa avviene da CSP (circa 100 litri al secondo). Per rendere più affidabile la fornitura di quest’ultimo acquedotto Enel provvederà alla manutenzione straordinaria di 2 dei 6 filtri a sabbia (che non avveniva da anni) nell’ambito della modifica alle prescrizioni VIA. Sono già stati fatti alcuni sopralluoghi, si conta di intervenire nelle prossime settimane per ripristinare la piena funzionalità. Ciò consentirà di aumentare lievemente la portata.
Per quanto riguarda la zona di piazzale Torraca, gli uffici stanno lavorando per concedere ad ogni palazzo che ne farà richiesta un’area idonea all’installazione di serbatoi e autoclavi per consentire anche a coloro che hanno vissuto i disagi maggiori l’approvvigionamento idrico costante anche in caso di interruzioni momentanee.
Questo stato della situazione ci porta a dover ancora purtroppo, così come fatto quest’ estate, intervenire con manovre costanti che riducono i flussi nelle ore serali e notturne per avere la possibilità di dare agli abitanti dei piani di alti non serviti di autoclave almeno qualche ora d’acqua alla mattina”.
Lo ha comunicato Alessandro Ceccarelli, Assessore all’Urbanistica