La Federazione USB di Civitavecchia esprime forte preoccupazione per la chiusura del centro dell’impiego di Civitavecchia, che è stato ritenuto inagibile per la forte presenza di topi e per le precarie condizioni igenico-sanitarie.
Ancora una volta sono i lavoratori e gli abitanti della città a pagare l’eccessiva burocrazia e l’inefficienza delle amministrazioni locali. La chiusura del CPI di Civitavecchia avviene tra l’altro in un periodo in cui erano previsti i colloqui con gli aspiranti navigator e i concorsi per il Ministero di Grazia e Giustizia. Si crea così un disservizio in un territorio molto ampio in cui il tasso di disoccupazione è più alto del dato regionale.
Invitiamo l’amministrazione comunale, che era stata avvisata dalla Regione Lazio dell’imminente chiusura a trovare una soluzione immediata per ridare alla città un servizio importante e per ridurre il disagio di cittadini e lavoratori che ora si devono recare a Tarquinia per usufruire dei servizi del centro.
Civitavecchia 31 ottobre 2019
USB CIVITAVECCHIA