Il Sindaco Alessio Pascucci alle insegnanti: per le vacanze pasquali assegnate agli alunni il compito di visitare la Palude e la Necropoli.
Il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ha preso con l’Assessora all’Ambiente Elena Gubetti, questa mattina, alla lezione-celebrazione dell’anniversario dei venti anni dall’istituzione del Monumento naturale Palude di Torre Flavia (24 marzo 1997-24 marzo 2017), ospitata nell’Aula Consiliare del Granarone.
“Una mattina strepitosa nella nostra Aula Consiliare, piena come non mai di tantissimi alunni e alunne dell’istituto Salvo D’Acquisto – ha detto il Sindaco Pascucci – per festeggiare i 20 anni di quel piccolo paradiso terrestre che è la Palude di Torre Flavia. Mi sono permesso di dare un consiglio a tutte le insegnanti presenti, ora che è in arrivo Pasqua: per le vacanze, assegnate due compiti importanti ai nostri alunni: di visitare con la propria famiglia la Palude di Torre Flavia e la Necropoli della Banditaccia. Chi non lo avesse ancora fatto, non può perdere la visita di questi due luoghi incantevoli ed entrambi così ricchi dal punto di vista naturalistico, paesaggistico e storico”.
“Cerveteri e Ladispoli – ha proseguito il Sindaco – non sono per affatto divise dalla Via Aurelia, ma sono invece unite dalla Palude di Torre Flavia”.
L’evento è stato organizzato a sei mani tra i Comuni di Cerveteri e di Ladispoli (che ha ospitato l’iniziativa pochi giorni fa) insieme alla Città Metropolitana di Roma Capitale.
“La Città Metropolitana – ha detto l’Assessora Gubetti – sta dedicando alla nostra Palude molta attenzione e ciò è fondamentale per la tutela e la valorizzazione di questo micro-cosmo fatto di innumerevoli varietà di flora e di fauna. Ringraziamo sentitamente il dott. Angelo Mari, Dirigente del Servizio Aree protette, tutela della flora e della biodiversità, il Consigliere Delegato Matteo Manuta, la dott.ssa Maria Zagari, Direttore del Dipartimento IV Tutela e valorizzazione ambientale, e, in modo particolare il dott. Corrado Battisti, referente del Monumento Naturale di Torre Flavia, per la sua passione assolutamente contagiosa, e per la grande attenzione che ha sempre dedicato nel far conoscere la palude ai più piccoli. Un altro ringraziamento speciale va alle realtà associative da anni impegnate nel valorizzare il nostro Monumento Naturale”.
La palude di Torre Flavia è un Sito di Importanza Comunitaria, decretato dalla Direttiva europea 147/2009/CE. Tra le diverse attività che ospita, l’educazione ambientale è inserita tra le priorità di gestione. Nell’ultimo anno scolastico è stato attivato il progetto didattico ‘Isola del tesoro/Parco attivo’, attraverso il quale gli studenti delle scuole primarie e secondarie (oltre 1.400 alunni da ottobre ad aprile) di 5 Istituti Comprensivi di Ladispoli e Cerveteri hanno visitato l’area protetta, orientandosi tra i sentieri e classificando piante e animali. Inoltre, la Palude di Torre Flavia è anche una delle 20 stazioni di ricerca sui cambiamenti climatici a lungo termine del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.