Cerveteri, il 14 agosto al Parco della Legnara la comicità di Maurizio Battista
Il comico romano in scena con lo spettacolo ‘Che paese è il mio paese!’
Comicità e divertimento all’ennesima potenza sabato 14 agosto al Parco della Legnara a Cerveteri. Nel Comune etrusco torna ad esibirsi un volto amato e conosciuto dal grande pubblico: Maurizio Battista. Il comico e attore romano sarà in scena con il nuovo spettacolo “Che paese è il mio paese!”, due ore e mezza di risate e spensieratezza nelle quali, con pungente ironia, lo spettatore andrà alla scoperta di usi, costumi, ma anche dubbi, insicurezze e problemi degli italiani di tutti i giorni.
Inizio dello spettacolo, ore 21:30. Ingresso con biglietto. Per costi e acquisto dei ticket, chiamare i numeri 3939041725 e 3475189092. Tagliandi acquistabili anche presso il Punto di Informazione Turistica di Piazza Aldo Moro.
“Maurizio Battista è uno dei personaggi più apprezzati della comicità italiana, oramai diventato quasi un ‘amico’ di Cerveteri. Per tante volte è stato infatti uno dei protagonisti delle nostre estati facendo registrare ogni volta un sold out – dichiara l’Assessora alle Politiche Culturali Federica Battafarano – torna nella nostra città con uno spettacolo totalmente nuovo, un vero e proprio toccasana per il divertimento, soprattutto in questa estate, che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e che come spesso abbiamo detto, vogliamo rappresenti la stagione della ripartenza e del ritorno alla normalità dopo tanti mesi di difficoltà e sofferenze a causa dell’emergenza sanitaria a livello mondiale”.
Attraverso la sua esilarante comicità e il suo sguardo attento e scrupoloso, Battista analizza le contraddizioni, le incoerenze, le mode e le abitudini che fanno di questo Paese il Suo (e il Nostro) Paese.
Lo spettacolo, scritto da Maurizio Battista, con la collaborazione di Vittorio Rombolà, Alberto Farina e Gianluca Giugliarelli, evidenzia le tipicità, in continua evoluzione, che contraddistinguono il nostro Stivale, rendendolo un “posto” stravagante e bizzarro, ma – anche per questo – unico al mondo.