Dopo quasi due decenni Padre Lorenzo saluta la Parrocchia Santissima Trinità. Ieri la Santa Messa di saluto e l’avvicendamento con Padre Mario.
“Un uomo buono e un uomo di pace. Nella sua nuova avventura, non possiamo fare altro che augurargli sereno cammino e che possa portare la fede e l’amore tra i suoi nuovi parrocchiani. Grazie di cuore per tutto quello che hai fatto per noi, per Cerveteri, in questi lunghi venti anni”. Così, Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri ha salutato Padre Lorenzo Gallizioli, che ieri ha celebrato l’ultima Santa Messa da Parroco della Chiesa Santissima Trinità di Cerveteri prima del trasferimento a Roma.
“È un compito difficile oggi per me quello di dare a nome della nostra comunità un saluto di grande affetto e grande amore a Padre Lorenzo – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – perché sono qui in diverse vesti: da Sindaco, da parrocchiano e da Amico. E quest’ultimo forse è l’aspetto più doloroso di questo saluto. Credo che l’amore di cui ci ha parlato tantissime volte sia un sentimento che trascende e che dovrebbe essere orientato totalmente al bene dell’altra persona. Noi che lo conosciamo, e siamo affezionati a lui, sappiamo che andrà in una Parrocchia che ha bisogno della sua guida, ma già sappiamo quanto saremo dispiaciuti da domenica prossima quando non ci sarà più lui a celebrare la Santa Messa”.
“Ho conosciuto Padre Lorenzo venti anni fa – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – quando questa Chiesa aveva una forma diversa e il Parroco era Don Gregorio, per noi fonte di grande ispirazione. Sapevamo che chiunque fosse arrivato avrebbe avuto un’eredità importante da raccogliere. Con Padre Lorenzo abbiamo scoperto un uomo buono, che non soltanto ha saputo proseguire il lavoro avviato da Don Gregorio, ma ha saputo costruire in un momento difficile, nel momento della realizzazione della nuova Chiesa, una forte comunità umana all’interno della nostra città”.
“Ma soprattutto Padre Lorenzo ha fatto una cosa meravigliosa – ha proseguito Pascucci – ha saputo aprire a tutti la chiesa. La Chiesa della Santissima Trinità è un posto di confronto dove aldilà delle attività parrocchiali, si sono svolti incontri ed eventi che hanno avvicinato tante persone. Un lavoro importante che questa comunità, composta da tante persone che quotidianamente lavorano volontariamente, ha fatto soprattutto per i nostri giovani e per i nostri bambini. E per questo voglio ringraziarli davvero di cuore. Con grande gioia voglio dare poi il benvenuto a nome della Città di Cerveteri a Padre Mario, al quale auguro buon lavoro, che da oggi avrà il grande compito di guidare e continuare a far crescere la comunità della Santissima Trinità. Ben arrivato”.