Cerveteri, le foto-trappole colgono in flagrante 35 responsabili di abbandoni illeciti: elevate sanzioni per oltre 5mila euro
L’Assessora Gubetti: “chi abbandona rifiuti in strada compie un reato gravissimo, contro l’ambiente, la salute e il decoro urbano”.
Le fototrappole posizionate nei luoghi sensibili del territorio dall’Amministrazione comunale di Cerveteri per contrastare l’abbandono selvaggio dei rifiuti, continuano a restituirci immagini di atti scellerati che feriscono profondamente.
Dal resoconto effettuato dalla Polizia Locale coordinata dalla Commissario Capo Maggiore Cinzia Luchetti, negli ultimi 30 giorni sono stati elevati in totale 35 verbali, corrispondenti ad oltre 5mila euro di sanzioni.
“I dati forniti dalla Polizia Locale testimoniano due fatti purtroppo inconfutabili – spiega Elena Gubetti, Assessora alle Politiche Ambientali del Comune di Cerveteri – il primo è che le fototrappole funzionano e rappresentano un validissimo supporto alle azioni di controllo del territorio, il secondo è che purtroppo, nonostante a Cerveteri sia vigente e a pieno regime da oramai 4 anni la raccolta differenziata porta a porta, ci siano ancora soggetti capaci di commettere atti che danneggiano profondamente il nostro territorio, abbandonando qualsivoglia genere di rifiuto ai bordi delle nostre strade, compromettono gravemente tutti gli elementi essenziali che costituiscono il nostro ambiente come acqua, aria e suolo ”.
“Il primo mese di posizionamento delle fototrappole ci ha consentito di monitorare due zone della nostra città – prosegue l’Assessora Gubetti – quella di Cerveteri capoluogo e quella di Marina di Cerveteri, frazione quest’ultima da cui spesso ci giungono segnalazioni dei cittadini sugli abbandoni illeciti di rifiuti nei luoghi più disparati. Ringrazio tutto il personale che con attenzione sta visionando i filmati delle telecamere ma allo stesso tempo, con sdegno, mi rivolgo a tutti coloro che come se nulla fosse continuano a macchiarsi di questo grave reato verso il territorio e la città tutta: le strade, le campagne del nostro territorio, sono di tutti. Di tutti quei cittadini che con attenzione e sacrificio rispettano tutte le regole del corretto smaltimento dei rifiuti. Chi abbandona i rifiuti commette un’azione gravissima, per la tutela e il decoro ambientale e per le tasche di tutti i cittadini, che si troveranno addebitati i costi delle bonifiche straordinarie per gli abbandoni selvaggi. Garantire una città pulita, proteggere l’ambiente e dunque la salute di tutti i cittadini è un onere dell’Amministrazione Comunale ma è dovere morale e civile di ogni singolo cittadino, mantenerle tali”.
“I costi del Comune per gli abbandoni abusivi ammontano a decine di migliaia di euro all’anno che poi sono quelle che il cittadino si ritrova in bolletta – conclude la Gubetti – in un anno sono oltre 500 gli abbandoni che hanno richiesto interventi di bonifica straordinaria e che la comunità dovrà pagare. Continueremo a vigilare e a contrastare questi comportamento dolosi per difendere il nostro territorio”.