‘Lo stato dell’arte. Dalla denuncia al disincanto’: a Sala Ruspoli la mostra artistica di Eugenio Cannistrà e del giovanissimo Andrea Di Napoli.
Sabato 29 aprile alle ore 18.00 inaugurazione della mostra curata dalla Galleria d’Arte inQuadro Contemporary Art.
Due generazioni a confronto unite dall’amore per l’arte. Sabato 29 aprile alle ore 18.00 in Sala Ruspoli a Cerveteri i locali di Sala Ruspoli ospiteranno la mostra “Lo stato dell’arte. Dalla denuncia al disincanto”, curata da Eugenio Cannistrà e dal giovanissimo Andrea Di Napoli.
La mostra, organizzata dalla Galleria d’Arte “inQuadro Contemporary Art” e patrocinata dall’Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Cerveteri, rimarrà visitabile gratuitamente fino a lunedì 8 maggio, tutti i giorni, dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30.
“Nuovo appuntamento nei prestigiosi locali di Sala Ruspoli con l’arte e la cultura della Galleria d’Arte InQuadro – ha dichiarato Francesca Pulcini, Assessora alle Politiche culturali del Comune di Cerveteri – arte e teatro si fonderanno in un meraviglioso appuntamento al quale tutti gli appassionati non possono davvero mancare”.
Nelle sue opere Eugenio Cannistrà condensa e sintetizza quella che è la sua fonte di ispirazione, la realtà che vive, di cui è partecipe e che ci restituisce attraverso un’espressività schietta, immediata, ricca di impeto e mai meramente imitativa.
Opera principale della mostra sarà l’installazione che Eugenio Cannistrà esporrà nello spazio principale di Sala Ruspoli, una struttura ideata dall’artista per questa occasione, che vuole accentuare la potenza espressiva già presente nelle due tele realizzate nel 1978. La continuità tematica, sulla quale si sviluppa la totalità dell’esposizione, evidenzia la viscerale necessità di denuncia che caratterizza l’intero percorso creativo dell’autore.
Ruolo centrale della mostra assumono sicuramente l’uomo e le conseguenze a volte irreparabili delle sue azioni che mai appaiono essere di monito al non protrarsi di errori che si ripetono costantemente ed inesorabilmente nel tempo. Eppure una via di salvezza c’è. È già presente in noi, insita nei valori alla base dell’esistenza. Alla purezza, che non contempla nefandezze, che non si lascia avvincere dai fantasmi delle brame materiali, dovremmo rivolgere la nostra attenzione, accogliendone quei fondamenti autentici che, soli, rivelano e riformano la via giusta da seguire. A lei guida il magnifico arcobaleno della vita suggerito dai disegni del giovanissimo Andrea Di Napoli.
Ad impreziosire l’inaugurazione della mostra, lo spettacolo teatrale degli attori del Margot Theatre, la performance artistica di danza contemporanea di Chiara Chiacchiari e l’introduzione della giornalista Alessia Latini. Ingresso gratuito.