Cerveteri. Con le tariffe approvate ieri in Consiglio tornati agli importi TARI del 2014
TARI: scendono le tariffe di oltre il 15%. Pascucci e Zito: con le tariffe approvate ieri in Consiglio siamo tornati agli importi del 2014.
Più differenzi e meno paghi: la Regione Lazio approva la ‘tariffa puntuale’.
Nella giusta direzione. Con le tariffe approvate ieri in Consiglio si torna alla TARI del 2014. La rivoluzione del sistema di gestione dei rifiuti nel Comune di Cerveteri sta andando nella direzione prevista. Ieri il Consiglio Comunale ha deliberato le tariffe TARI per il 2017, dimostrando l’abbassamento di almeno il 15% rispetto alla tariffa sostenuta dai cittadini nell’anno precedente. Dalla Giunta Regionale del Lazio, invece, arriva l’approvazione della delibera proposta dell’Assessore ai Rifiuti Mauro Buschini, delle nuove “Linee guida regionali per l’applicazione della tariffazione puntuale da parte dei Comuni”.
“Siamo tra i primi Comuni del Lazio che hanno previsto l’introduzione della Tariffa Puntuale già in fase di predisposizione del bando di gara del nuovo servizio porta a porta – ha commentato il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci – Siamo felici che le nuove Linee Guida stabilite dalla Regione Lazio confermino la nostra scelta e diano impulso a tutti i Comuni di muoversi nella nostra stessa direzione”.
La Regione Lazio ha stabilito che entro il 2020 tutti i Comuni dovranno adottare la tariffa puntuale. A Cerveteri il nuovo sistema sarà introdotto a partire dal 2018, con due anni di anticipo.
Le Linee Guida per la tariffazione puntuale mettono in campo nuovi strumenti per incentivare i cittadini a fare una buona raccolta differenziata. Stop al calcolo della tariffa sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare e sui metri quadri degli immobili, a favore di un nuovo sistema di calcolo basato sulla reale quantità e sulla correttezza del conferimento da parte di ciascun utente. La strada indicata dalla Regione è quella di applicare nei Comuni, piani tariffari che premiano i cittadini più attenti con agevolazioni sulla TARI. Tra gli esempi indicati dalla Regione, c’è l’utilizzo di contenitori per la raccolta muniti di codice a barre o transponder che permettono l’associazione dei rifiuti raccolti con l’utenza che li ha prodotti. I nuovi kit distribuiti ai cittadini di Cerveteri sono già provvisti di questa tecnologia.
L’estensione del porta a porta ad altre aree del Comune di Cerveteri, come Cerenova e Campo di Mare, ha significato un importante abbattimento del volume di rifiuti portato in discarica. “C’è ancora molto lavoro da fare – ha detto l’Assessora all’Ambiente Elena Gubetti – le tariffe degli impianti di discarica sono aumentate in tutta la Regione a partire dallo scorso anno, quindi è ancora più importante riuscire a differenziare il più possibile, e liberarci sempre più dal sistema altamente inquinante delle discariche. Inoltre subiamo ancora l’abbandono indiscriminato di rifiuti da parte di cittadini appartenenti ad altri Comuni. Rifiuti che siamo costretti a gestire e a pagare come se fossero i nostri, e questo non è giusto”.
“La normativa che ha introdotto la TARI – ha spiegato il Vicesindaco e Assessore al Bilancio Giuseppe Zito, che ha presentato ieri il nuovo piano TARI 2017 al Consiglio Comunale – ha imposto ai Comuni la copertura integrale del costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti mediante il nuovo tributo. In conseguenza di ciò il tributo è automaticamente aumentato in tutta Italia. A Cerveteri questa novità ha coinciso con l’estensione del servizio di raccolta Porta a Porta sull’intero territorio comunale, comportando un aumento nel 2015 e nel 2016. Con le tariffe approvate ieri in Consiglio siamo tornati agli importi che i cittadini pagavano nel 2014. Infatti il costo del servizio ha subito una riduzione rispetto all’anno precedente del 31,82%. Tuttavia, nel 2016 si sono verificati una serie di fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti che hanno comportato un aumento fortissimo dei costi legati al conferimento in discarica; ciò ha comportato la necessità di prevedere un piccolo conguaglio relativo all’anno precedente. I cittadini noteranno negli avvisi di pagamento (relativi al 2017 + conguaglio 2016) una riduzione secca sull’importo dovuto nel 2016 del 15%”.
“Con l’approvazione delle nuove Tariffe TARI – ha aggiunto il Vicesindaco Giuseppe Zito – abbiamo anche potenziato le agevolazioni garantite dal Comune ed esonerato le famiglie che hanno subito danni a causa della tromba d’aria di Novembre. Le agevolazioni introdotte dall’Amministrazione comunale prevedono anche una riduzione del 30% per gli esercizi del Centro Storico che sono stati danneggiati dai lavori di ripavimentazione e per le nuove attività imprenditoriali e commerciali aperte nella nostra Città. Inoltre, nel 2017, le condizioni saranno ancora migliori: siamo riusciti, lavorando sodo, ad ottenere un importante contributo da parte della Città Metropolitana per l’estensione del servizio porta a porta. Questo ci fa presumere che nel 2017 sarà prevista una forte riduzione dei costi delle discariche”.