Cerveteri si aggiudica il titolo di “Città che Legge”
Il Vicesindaco Battafarano: “Riconoscimento importante, nostra città si conferma realtà fiorente sulla promozione letteraria”.
Cerveteri è una “Città che Legge”. Il Comune Etrusco si conferma una realtà virtuosa nella promozione letteraria. A certificarlo è il CEPELL – Centro per il Libro e la Lettura, che promuove e valorizza quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio attività legate alla promozione e alla diffusione della lettura. Si tratta di una conferma per Cerveteri, già in passato insignita di tale riconoscimento.
“Un risultato che ci soddisfa quello di ‘Città che Legge’ – dichiara Federica Battafarano, Vicesindaco e Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Cerveteri – la Biblioteca Comunale di Cerveteri, dal 2020 intitolata alla meravigliosa figura di Nilde Iotti, rappresenta un punto di ritrovo e di riferimento per la nostra città. Grazie al prezioso lavoro del personale, con il quale mi complimento per l’abnegazione e la passione con le quali lavorano, e grazie alla presenza di tantissime realtà associative, l’attività culturale, divulgativa e letteraria è davvero fiorente, in particolar modo tra i bambini, sempre più spesso coinvolti in laboratori e letture animate”.
“Oltre al personale della Biblioteca – conclude la Battafarano – Un ringraziamento a tutti gli Istituti Comprensivi, le associazioni culturali, le realtà delle volontarie Nati per leggere, le attività commerciali che hanno sottoscritto il Patto per la Lettura di Cerveteri insieme alla Biblioteca Comunale e che promuovono il libro e la lettura nel territorio, consapevoli che dove c’è lettura c’è crescita”.