Cerveteri. Campagna anti-processionaria: interventi in tutto il territorio
L’Assessora Gubetti: importanti le segnalazioni dei cittadini. Continuate a farle.
Operai in azione questa mattina a Cerenova per rimuovere i nidi di processionaria dagli alberi di pino.
“Stiamo concludendo insieme alla Multiservizi Caerite gli interventi anti-processionaria – ha spiegato l’Assessora all’Ambiente Elena Gubetti – è importante fare questi interventi tempestivamente prima che i nidi si schiudano. A tal proposito vogliamo sinceramente ringraziare i cittadini che con le loro segnalazioni ci hanno permesso di intervenire con efficacia e tempestività. Come sempre l’URP del Comune è a disposizione per raccogliere tutte le segnalazioni”.
In programma di interventi ricco, che procede di pari passo con le operazioni di potatura, rimozione e sostituzione delle piante malate, annaffiamento e cura di aiuole e fioriere.
“Dai dati che abbiamo, e che tutti i cittadini possono tranquillamente controllare sul sito internet della Multiservizi, si evince come in questi anni la Multiservizi Caerite sia diventata molto più puntuale ed efficiente che in passato. Spesso si tratta di interventi poco complessi, ma che hanno un effetto diretto sulla quotidianità dei cittadini che abitano in quella zona: un nido di processionaria, un ramo pericolante, e così via” – ha aggiunto l’Assessora Gubetti.
I cittadini possono infatti da alcuni mesi verificare gli interventi della municipalizzata del Comune di Cerveteri direttamente sul sito www.multiservizicaerite.it.
Questa mattina gli addetti al verde operavano in Via Barbato, a Cerenova. In queste settimane sono stati condotti interventi in: Piazza Aldo Moro, via Benedetto Marini, via Arrigo Boito, via Torre Flavia, via Livry Gargan, via Muzio Clementi, via Giovan Battista Lulli, viale Mediterraneo, via Lorenzo Perosi, via Pietro Alfani, via Viterbo, via Vetulonia, viale Campo di Mare, viale degli Eucalipti, via Oriolo, presso la Stazione di Marina di Cerveteri, presso il Parco “Ina Casa” e presso la Scuola Giovanni Cena, dove è previsto a breve un nuovo intervento.