Cerveteri, Unioni Civili: approvata la delibera per celebrarle in ville, palazzi e spazi aperti di valore storico e paesaggistico
Il Registro delle Unioni Civili a Cerveteri è stato istituito già nel 2013 con deliberazione del Consiglio comunale durante il primo mandato da Sindaco di Alessio Pascucci.
Era il 2015 quando il Comune di Cerveteri approvava la possibilità di celebrare i matrimoni civili in ville, palazzi e spazi aperti di valore storico e paesaggistico. Ieri, la Giunta comunale del Sindaco Alessio Pascucci ha approvato analoga deliberazione anche per la celebrazione di Unioni Civili.
Le coppie che scelgono di celebrare il rito della propria unione civile a Cerveteri, avranno dunque a disposizione oltre al Palazzo del Granarone, una varietà di strutture di pregio come ville, casali, palazzi storici, stabilimenti balneari e agriturismi.
“Da quando nel 2015 abbiamo approvato il regolamento che permette la celebrazione dei matrimoni anche in spazi esterni agli edifici comunali abbiamo avuto un vero e proprio boom di richieste, non solo da parte di coppie del nostro territorio ma provenienti da tutto il Lazio – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – un nuovo piccolo passo in avanti dunque che la nostra città effettua in materia di diritti civili. Siamo davvero soddisfatti di aver reso eseguibile immediatamente questa delibera e ci auspichiamo che dopo i tantissimi matrimoni, ci siano anche tante richieste di celebrazioni di Unioni Civili nei luoghi extracomunali. Un ringraziamento all’Assessora alle Politiche Sociali Francesca Cennerilli e gli Uffici del nostro Comune per il lavoro svolto nella stesura dell’atto”.
Le strutture convenzionate per la celebrazione delle Unioni Civili sono le stesse per i Matrimoni Civili. Il Registro delle Unioni Civili a Cerveteri è stato istituito già nel 2013 con deliberazione del Consiglio comunale durante il primo mandato da Sindaco di Alessio Pascucci.