Cerveteri, Via Doganale e Via Settevene Palo: il Sindaco Pascucci scrive alla Città Metropolitana per la loro messa in sicurezza
Richiesta di interventi urgenti per tutte le aree di competenza dell’Ente Metropolitano.
“Le condizioni del manto stradale di Via Doganale e del tratto di Via Settevene Palo che unisce Cerveteri capoluogo allo svincolo autostradale e alla Via Aurelia sono drammatiche. Nonostante le numerose richieste inviate da parte dei nostri Uffici all’attenzione della Città Metropolitana di Roma Capitale, Ente che si occupa della manutenzione di queste due importanti arterie stradali, non sono mai stati effettuati interventi concreti. Le forti piogge che negli ultimi giorni hanno interessato l’intero Litorale a Nord di Roma hanno ulteriormente aggravato la situazione, compromettendo la viabilità e la sicurezza di molti automobilisti”. Lo ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri e Consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale, che nella giornata di ieri, giovedì 8 marzo, ha inoltrato una lettera ufficiale alla Sindaca Metropolitana Virginia Raggi con la quale richiede interventi urgenti sulla rete viaria di competenza dell’Ente Metropolitano.
“In questi giorni abbiamo ricevuto tantissime segnalazioni da parte dei cittadini sullo stato del manto stradale di Via Doganale e Via Settevene Palo – prosegue il Sindaco Alessio Pascucci – si tratta di strade ad altissima percorrenza, una che unisce la Via Aurelia alle Frazioni di Valcanneto, Borgo San Martino, il Borgo di Ceri, I Terzi e diverse zone rurali, l’altra collega Cerveteri capoluogo allo svincolo autostradale e sulla quale, quotidianamente, transitano di continuo automobili oltre a mezzi del Trasporto Pubblico Locale, della CO.TRA.L. e i mezzi del Servizio Scuolabus”.
“Contestualmente nella lettera – conclude Pascucci – visto lo stato di pericolosità, che soprattutto negli ultimi giorni hanno rischiato di far incappare diversi automobilisti in incidenti o addirittura di finire fuori strada, si richiede un immediato sopralluogo congiunto su tutte le aree del nostro territorio di competenza della Città Metropolitana al fine di realizzare, quanto prima, interventi che siano risolutivi di tali problematiche”.