Ancora un incontro tra i vertici del Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito e docenti dell’università di Perugia per creare sinergie nel campo della formazione degli studenti del corso di laurea magistrale in relazioni internazionali
Nel quadro delle azioni dirette a finalizzare possibili future collaborazioni con il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia, nei giorni scorsi il Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito ha ospitato una folta rappresentanza di docenti e studenti del corso di laurea magistrale in relazioni internazionali.
La Delegazione, accompagnata dal Prof. Alessandro Campi, coordinatore del corso di laurea magistrale in relazioni internazionali del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia, e dalla Dottoressa Barbara Faccenda, docente e consulente di politica internazionale e terrorismo internazionale, è stata accolta dal Vice Comandante del Ce.Si.Va., il Generale di Brigata Manlio Scopigno, il quale, dopo aver fatto una panoramica sulla mission, i compiti e le prospettive future del Centro, ha portato all’attenzione degli ospiti come il Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito praticamente opera nel campo della simulazione addestrativa e del “virtual training”.
Per conoscere meglio le modalità di validazione dei posti comando delle unità destinate all’impiego fuori del territorio nazionale, al termine del briefing docenti e studenti hanno potuto assistere ad alcune fasi dell’esercitazione “ORIONE 2019/1”, attività alla quale è interessata il 24° reggimento di Artiglieria “Peloritani”, reparto della Forza Armata di prossimo impiego in Kosovo, nel contesto della forza internazionale di peacekeeping KFOR della NATO.
Al termine del tour ai locali che ospitano il reggimento in addestramento, la delegazione dell’università di Perugia si è intrattenuta nelle infrastrutture destinate all’Integration Test Bed (ITB), per assistere ad una dimostrazione del Sistema Automatizzato di Comando Controllo di Forza Armata (SIACCON), nonchè all’illustrazione delle funzionalità dell’ambiente sintetico di base (ASB), lo scenario virtuale che permette, alle unità addestrate, di vivere un coinvolgimento fisico e psicologico molto simile a quello reale.
Ultima tappa della visita è stata la biblioteca del Centro, sito di immenso valore storico-culturale all’interno del quale sono custoditi oltre 100.000 volumi tra cui 8 Incunaboli del 1400, 53 volumi del 1500 e 271 del 1600, 48 manoscritti e circa 7000 settecentini.
La giornata trascorsa insieme alla delegazione universitaria perugina, oltre a porre le basi per costruire future sinergie nel campo della formazione degli studenti iscritti al corso di laurea magistrale in relazioni internazionali, ha messo in evidenza il ruolo fondamentale che il Ce.Si.Va. ricopre nell’ambito dell’Esercito Italiano, un ruolo che lo porta ad essere il principale riferimento, sia nell’applicazione della simulazione addestrativa, che nelle attività di sviluppo e sperimentazione connessa con il programma di simulazione denominato “Forza NEC” (Network Enabled Capability).
Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito
Ten. Col. Stefano Mappa