Ci danno i numeri
Votato il bilancio, tra “risparmi” di 9 euro, acqua da tenere d’occhio e lavori pubblici a sorpresa.
Sotto il segno del bilancio, cosa prevede l’oroscopo del Comune? Una serie di numeri, tutti rigorosamente ballando sotto le (5) stelle. Previsioni, che valgono per quello che sono: previsioni, appunto. E un libro dei sogni da realizzare, peraltro pochi e assai poco ambiziosi.
Meglio allora passare al dato politico e segnalare che il documento che dovrebbe rappresentare il momento politico più importante di un’amministrazione nel corso dell’anno ha vissuto come al solito tra le paure della raffazzonata maggioranza di non garantire neanche il numero legale al secondo tentativo.
Per il resto? Il dato contabile, visto che di bilancio si parla, e che riguarda le famiglie civitavecchiesi. Grande fiato alle trombe pentastellate è stato dato sull’abbassamento delle tasse. In cosa consiste? L’approvazione delle nuove tariffe Tari. A quanto ammonta? Dati dell’assessore al Bilancio, Florinda Tuoro: 9 euro all’anno per una famiglia di quattro persone residente in un appartamento di 80 metri quadri. Quest’anno insomma si potrà comprare il salvadanaio, dentro al quale mettere qualche decina di centesimi al mese dal prossimo. Grazie, troppo gentili.
Nel frattempo, le stesse famiglie faranno bene a dare però una guardata al contatore dell’acqua: tra qualche giorno esso e l’oro blu che lo attraversa in direzione dei rubinetti sarà infatti proprietà dell’Acea Ato 2, per effetto della firma apposta dal sindaco Antonio Cozzolino. Segnatevi i consumi per evitare sorprese spiacevoli: il passaggio ha effetto dal 3 aprile.
A proposito di effetti, sorprese ed aprile, ci si aspetta ora che il bilancio produca anche quegli effetti taumaturgici sulle strade ridotte ad uno stato pietoso. L’assessore Ceccarelli s’era adombrato per il consiglio andato a vuoto dieci giorni fa in quanto avrebbe ritardato i suoi lavori pubblici. Ora non ha più scuse e, guardando il calendario, speriamo non fosse un pesce d’aprile.