Magliani: «L’opera di riqualificazione è stata avviata e continuerà per i prossimi mesi».
Nel giorno consacrato ai Defunti i civitavecchiesi hanno come sempre affollato i cimiteri della nostra città. E per la prima volta, dopo tanti anni di incuria, hanno potuto toccare con mano l’inversione di tendenza impressa dall’Amministrazione comunale per riportare decoro a questi luoghi sacri.
Dopo la situazione difficile esplosa con la pandemia da Covid-19, il processo di riqualificazione è adesso sotto gli occhi di tutti: «I cimiteri di Civitavecchia versavano in uno stato di grave abbandono» ha detto il vicesindaco Manuel Magliani dopo aver presenziato alla cerimonia in ricordo dei Caduti della Prima e Seconda Guerra mondiale, delle vittime dei bombardamenti e degli internati nei campi di sterminio. «La ritrovata sinergia tra Comune e Csp» ha dichiarato, «ha consentito quest’inversione di tendenza importante. L’opera di riqualificazione è stata avviata e continuerà nei prossimi mesi. Molto c’è ancora da fare, ma ringraziamo il cda di Civitavecchia Servizi Pubblici per il cambio di passo nella gestione dei cimiteri. E ringraziamo soprattutto i dipendenti di Csp, che sono le prime vittime delle sgradevoli strumentalizzazioni in atto in queste ore».
«Quest’anno, nel Ponte di Ognissanti» ha poi detto Matteo Mormino, consigliere d’amministrazione di Csp, «le visite e le celebrazioni sono state ospitate in luoghi resi più consoni al ricordo». La Civitavecchia Servizi Pubblici srl, infatti, ha avviato e completato la progettazione integrale degli interventi da realizzare all’interno dei cimiteri comunali di Via Braccianese Claudia e Via Aurelia Nord nei prossimi tre anni. Alcuni lavori sono stati già appaltati ed iniziati, come nel caso del rifacimento della camera mortuaria del Cimitero Nuovo. Sono invece in via di assegnazione i lavori di rifacimento di parcheggi, marciapiedi e alberature con la sostituzione dei pini con alberi di cipresso, più consoni alla struttura cimiteriale. Per ciò che concerne i lavori di rifacimento all’interno del Cimitero Monumentale di Via Aurelia Nord, invece, i tempi saranno più lunghi, in quanto i lavori da effettuare nella struttura sono sottoposti al controllo della sovrintendenza. «Siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare, nell’ambito di quella riprogrammazione a 360° che abbiamo avviato grazie allo sforzo profuso dall’amministrazione Tedesco, che ha dato a Csp il mandato e gli strumenti per invertire l’incresciosa tendenza che da anni vedeva il degrado avanzare inesorabile. Ma finalmente» ha concluso Mormino, «i nostri concittadini hanno potuto portare un fiore ai loro cari in luoghi più decorosi».