CIVITAVECCHIA. AFFILIATO DI SPICCO DEL CLAN “DI LAURO” ARRESTATO DAI CARABINIERI MENTRE VIAGGIAVA CON LA FAMIGLIA

La scorsa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato un sorvegliato speciale, di 45 anni, residente a Napoli, per aver violato le prescrizioni della misura di prevenzione, della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, a cui era sottoposto.

In particolare nel corso dei controlli straordinari alla circolazione stradale, disposti in concomitanza con le festività pasquali, hanno permesso ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di fermare l’uomo a bordo di un auto, lungo la via Aurelia Nord, nei pressi della Casa Circondariale di Civitavecchia, Nuovo Complesso ove la permanenza dei detenuti si fa più dura proprio quando le festività li vorrebbero vicino ai propri cari.

All’interno dell’auto oltre al 45enne, di origine partenopea, viaggiavano anche i suoceri, la moglie e figli minorenni. Ai militari ha dichiarato di essere diretto presso la casa circondariale per andare a fare visita ad un parente ristretto, e di non avere con sé i documenti di identificazione e di averli dimenticati, certo che nessuno avrebbe deciso di approfondire gli accertamenti a suo carico visto che viaggiava in compagnia di tutta la famiglia.

I militari, al contrario, lo hanno accompagnato in caserma e, dopo averlo sottoposto a rilievi segnaletici ed aver approfondito gli accertamenti, hanno scoperto che si trattava proprio di Salvatore Stornaiuolo, un affiliato di spicco del clan camorristico “Di Lauro”,  sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno a Napoli, e che non aveva nessun titolo per trovarsi a Civitavecchia.

Per l’uomo si sono così spalancate le porte del carcere.