Civitavecchia Calcio, Castagnari: “Bisogna solo lavorare, ma la strada è quella giusta”
“Avevo chiesto equilibrio, dichiara mister Castagnari, e su questo aspetto i giocatori mi hanno seguito alla perfezione. DOPO UNA SETTIMANA DI DOPPIE SEDUTE ERA NORMALE CHE QUALCOSA SAREBBE STATO DA RIVEDERE. È normale che alla prima uscita, dopo una settimana molto impegnativa, con una rosa che presenta giocatori dalle strutture fisiche “importanti”, di più non si poteva chiedere. A questo va messo pure il cambio di temperatura che i giocatori hanno dovuto affrontare, visto che dopo una settimana con un clima gradevole siamo passati, nel giro di una notte, a temperature molto più alte. Non è certo una scusante ma va messo tutto sul piatto per trarre le prime conclusioni. COME SI SONO COMPORTATI I VARI REPARTI. Ho visto un reparto difensivo che ha ben giocato, arginando una squadra che si conosce da tempo e che è votata all’attacco. Centrocampo e attacco hanno ben figurato, abbiamo pochi giocatori longilinei e quindi per loro i tempi sono differenti. Vedremo tra qualche domenica, una volta entrati in forma, la differenza sul campo. L’HANDICAP CHE SOLO DALL’ECCELLENZA IN SU SI È INIZIATA LA PREPARAZIONE, UN PO STRINGE IL CARNET DELLE AVVERSARIE DA AFFRONTARE PER ENTRARE IN FORMA. Queste gare sono fondamentali per confrontarci con le altre realtà del nostro campionato, sbagliare ora significa poi risolvere, studiare gli antidoti, negli allenamenti. Il finale tardivo dei campionati e l’inizio così sfalsato tra le varie categorie non aiuta di certo. Sono poche le realtà nel nostro comprensorio che hanno iniziato a “correre”, e se lo hanno fatto, visto che i loro campionati inizieranno ad ottobre, lo svolgono con poche sedute. Non ha senso giocare con squadre che sono all’inizio, se non addirittura agli antipodi della stagione, qui i tre punti non contano nulla. Serve risolvere gli errori. DOMANI CI SI ALLENA C’è da lavorare e aspettate che i giocatori scarichino le tossine, i carichi, di queste due prime settimane. Lavorare e sudare, studiare e provare le varie situazioni sul campo. Sono convinto che nelle amichevoli di venerdì e sabato vedremo un’altra squadra, ma soprattutto che il 5 di settembre saremo pronti per questa avventura.”