“Siamo sempre stati convinti, dopo il tanto pellegrinare calcistico, di essere arrivati, più che in una società sportiva, in un vera e propria famiglia. Quanto fatto dal Civitavecchia Calcio 1920 nei giorni scorsi ci ha lasciato veramente di stucco. Dove si parla di riprendere a giocare per non vanificare il business, ai tagli improbabili di stipendi, e parliamo di società professionistiche, è stato soppiantato dal gesto tangibile fatto dalla nostra società dopo un mese e mezzo che neanche ci alleniamo. Qui ci sono atleti che vivono esclusivamente dei compensi, rimborsi come volete chiamarli, percepiti durante la stagione calcistica. In piena difficoltà economica visto lo stop e con il dubbio della ripresa nella mente, il Civitavecchia Calcio ha comunque provveduto ad elargire i rimborsi a chi non ha altri mezzi di sostentamento, prediligendo per forza di cosa gli atleti che sono a capo di nuclei familiari con figli o con altre problematiche legate al momento storico. Tutto questo ci ha convinto di essere non solo gli atleti di una grande società, ma soprattutto i componenti di una famiglia pronta ad aiutare, nonostante cosa avvenga intorno, chi ne ha bisogno. Grazie.”
I giocatori del Civitavecchia Calcio 1920