Il presidente Mario Draghi, in questo che è il periodo più a rischio per l’emergenza incendi, ha indirizzato ai Comuni italiani una lunga lettera di raccomandazioni per un contrasto efficace al fenomeno. Già l’inverno appena passato, «con prolungati periodi di siccità associati a giornate ventose, è stato, infatti, particolarmente favorevole all’innesco e alla propagazione degli incendi boschivi» scrive il presidente Draghi, specificando che «uno straordinario dispiegamento operativo di uomini e mezzi, aerei e terrestri, è stato mobilitato per intervenire sui numerosi incendi che hanno interessato il territorio italiano». Incendi anche dolosi, che hanno causato danni gravissimi, con perdite di vite umane e morte e dispersione tra gli animali selvatici e di allevamento. Per questo, in questa caldissima estate, viene richiesta un’attenzione massima, a livello istituzionale – nazionale, regionale e locale – in stretta collaborazione con Vigili del Fuoco e Protezione Civile. A tal proposito, ricorda «che il Tavolo Tecnico Interistituzionale per il monitoraggio del settore antincendio boschivo ha prodotto e condiviso con tutte le Regioni e Province autonome il documento “Informazione alla popolazione sugli scenari di rischio incendi boschivi e relative norme di comportamento”». «Mi preme inoltre ricordare» continua Draghi, «le risorse economiche previste nell’ambito della Legge di Bilancio 2022 (… 40 milioni di euro per l’anno 2022, 50 milioni di euro per l’anno 2023 e 60 milioni di euro per l’anno 2024 …)».
Le raccomandazioni riguardano sia l’attività di previsione e prevenzione, sia la lotta agli incendi e la gestione dell’emergenza.
*(sul sito del Comune di Civitavecchia, nella pagina “Comune informa” le Raccomandazioni della Presidenza del Consiglio)